Rifiuti, in attesa delle telecamere restano le discariche Barresi: «Mi chiamano Sceriffo, facciamo tanti verbali»

«Abbiamo una media di circa novanta verbali al giorno. Mi chiamano assessore Sceriffo perché mi presento con i vigili a elevare le multe e controllo il loro operato». Un nomignolo che all’assessore all’Ecologia Andrea Barresi, interpellato da MeridioNews, sembra piacere. «Mica solo questo – incalza l’assessore -, me ne hanno dati altri ma non mi dispiace perché sono stato chiamato per risolvere l’emergenza rifiuti in città». Parole che richiamano quelle pronunciate dal predecessore Fabio Cantarella, anche lui balzato agli onori delle cronache come assessore sceriffo. E anche lui con una spiccata propensione nel programmare soluzioni per ripulire la città. E il piano che, per certi versi segue la rotta intrapresa da Cantarella, passa prima di tutto dalle sanzioni. «Da quando sono in carica (il 16 novembre, ndr) sono stati multati più di 1900 cittadini – continua Barresi – Ieri ho firmato il regolamento per sorvegliare la città che sarà al vaglio del Consiglio comunale entro venti giorni». 

Il piano prevede l’installazione di circa cento occhi elettronici. «Saranno 35 nel lotto Nord, 55 nel lotto Sud – dice l’assessore -, poi ci sono altre nella disponibilità del Comune e altre ancora le prenderemo grazie alla collaborazione con l’assessorato allo Sport». A mancare, però, sono i mastelli per effettuare la raccolta differenziata. Circostanza, questa, che provoca non pochi disagi per chi, dopo la rimozione dei cassonetti di prossimità (tutti nei lotti Sud e Nord e solo una parte nel lotto Centro), non sa dove gettare l’immondizia. 

«Sebbene non ci abbiano ancora consegnato i carrellati, esponiamo lo stesso la differenziata ma non se la prendono, allora dove la dobbiamo buttare?», è la segnalazione di un uomo nel quartiere di Nesima – dove la differenziata è cominciata il 22 novembre – multato perché ha conferito nei cassonetti in un orario non indicato. «Per quanto riguarda i lotti Nord e Sud a breve il sindaco esporrà il piano e i punti di distribuzione dei carrellati», assicura Barresi. 

Per il lotto Centro, invece, si dovrà attendere di più. «Per il momento, in questo lotto – spiega l’assessore – stiamo prevedendo la raccolta differenziata per gli esercizi commerciali, abbiamo predisposto un servizio di pattuglia con ingegneri informatici e Dusty ha intrapreso un piano di spazzamento generalizzato». Un’attività che dovrebbe consentire di ridurre drasticamente le discariche abusive. Ridurle, ma non eliminarle. È il caso di via Orfanotrofio dove insiste una macro-discarica abusiva che invade la carreggiata e blocca il passaggio ai veicoli. «In questo caso abbiamo a che fare con persone molto particolari, se imbrattano la città non è colpa del Comune – sostiene Barresi -. Ho disposto le bonifiche in quella via, non so cos’altro devo fare». 

Le criticità, per l’assessore, sarebbero da individuare nell’inciviltà dei cittadini. «Ho disposto attività di comunicazione per spiegare come si fa la raccolta differenziata – assicura Barresi – ma molti fanno orecchie da mercante, alcuni si seccano e non la fanno». Anche se, secondo i dati riepilogati dall’assessore, «nel lotto Nord la raccolta differenziata è salita al 30 per cento mentre al Sud al 24,5, con un dato globale – conclude Barresi – che sfiora il 20 per cento in città». 


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