Rifiuti, Anac chiede alla Regione di cambiare dirigente Il parere: «Incarico nullo dopo condanna in primo grado»

«Nullo». Così deve essere intendersi l’incarico da direttore generale di Calogero Foti, attuale vertice del dipartimento regionale Acque e Rifiuti. A sostenerlo è stata l’Anac, l’autorità nazionale anticorruzione a cui la Regione si è rivolta per capire come comportarsi dopo la sentenza del tribunale di Termini Imerese che, la scorsa primavera, ha condannato a un anno Foti nell’ambito del processo sul cedimento del viadotto Himera, sull’autostrada Palermo-Catania. Foti è imputato nelle vesti di capo della Protezione civile regionale, ruolo che ricopriva all’epoca dei fatti. I giudici, che hanno condannato in primo grado anche un dipendente di Anas, lo hanno ritenuto responsabile di omissione d’atti d’ufficio, assolvendolo invece dall’accusa ben più grave di attentato alla sicurezza ai trasporti. 

«Gli incarichi dirigenziali conferiti successivamente all’emissione di una causa di inconferibilità sono equiparati a quelli precedenti», si legge nel parere dell’Anac, dove si risponde alla richiesta di chiarimenti fatta dalla Regione. Il dubbio, infatti, nasceva dal fatto che la nomina di Foti risale a due anni prima della sentenza. Per il tribunale ciò però non incide sull’incompatibilità tra la condanna e la responsabilità di guidare i vertici del dipartimento. «Anac – si legge nella nota pubblicata dall’autorità a fine agosto – ricorda che per il periodo di inconferibilità (due anni nel caso in questione, ossia il doppio della condanna) al dirigente possono essere affidati solo incarichi che non comportino l’esercizio di poteri di gestione e amministrazione al di fuori delle aree di rischio considerate più sensibili dal legislatore (gestione delle risorse finanziarie, contratti pubblici, concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi o attribuzione di vantaggi economici a soggetti pubblici o privati, incarichi di vigilanza o controllo). Per l’Autorità è necessario quindi che Calogero Foti ricopra funzioni di studio o ricerca». 

Il pronunciamento arriva in una fase parecchio calda per il settore rifiuti. Tra i provvedimenti che potrebbero essere presi c’è anche quello inerente la possibile riapertura della discarica di Oikos, a Motta Sant’Anastasia, dopo l’ordinanza del Cga che ha sospeso gli effetti della sentenza sull’annullamento dell’Aia e la notizia, comunicata due giorni fa da Sicula Trasporti, di un prossimo nuovo aumento delle tariffe di conferimento nell’impianto di trattamento meccanico-biologico di Lentini. Adesso bisognerà capire cosa si deciderà di fare ai vertici dell’assessorato guidato da Daniela Baglieri. Tra undici giorni la Sicilia avrà un nuovo governo e Baglieri potrebbe ritrovarsi deputata all’Ars mentre Nello Musumeci, lasciato palazzo d’Orleans, potrebbe volare a Roma per occupare uno degli scranni del Senato. A dirimere la questione, quindi, potrebbe essere il prossimo esecutivo regionale, anche se la questione dell’incoferibilità potrebbe risolversi anche per un’altra via: stando a quanto trapela dall’assessorato, Foti è prossimo al pensionamento.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]