Il primo cittadino castellese Carmelo Scandurra ha revocato l'ordinanza dell'11 luglio 2019. Il 15 di questo mese l'Asp di Catania ha effettuato nuovi controlli sulle acque e gli enterococchi sono rientrati nei limiti consentiti dalla normativa
Revocato il divieto di balneazione ad Aci Castello Tornati nella norma livelli di batteri fecali in mare
Il sindaco di Aci Castello ha revocato il divieto di balneazione tra Aci Trezza e il porticciolo castellese. Il documento firmato dal primo cittadino Carmelo Scandurra annulla gli effetti dell’ordinanza dell’11 luglio 2019, quando i bagni erano stati vietati a seguito delle analisi condotte dall’Asp di Catania sulla salubrità dell’acqua. La settimana scorsa, infatti, il personale sanitario aveva effettuato dei prelievi di acqua dal mare del piccolo borgo e le successive analisi avevano evidenziato livelli di enterococchi superiori al limite massimo consentito. I batteri fecali in mare, croce dell’estate in molte zone della Sicilia, sembrerebbero però essere tornati nella norma.
Le successive analisi condotte dall’Asp e i risultati degli esami, inoltrati al Comune di Aci Castello, hanno permesso di revocare l’ordinanza e di riaprire il mare alla libera balneazione dei cittadini. L’ordinanza di ripristino è stata emessa ieri mattina, sulla base di campionamenti delle acque effettuati il 15 luglio. «Ci auguriamo – afferma il sindaco Carmelo Scandurra – che questo problema venga risolto al più presto con la messa in attività del collettore fognario». Opera che mira ad azzerare il problema degli scarichi di acque nere a mare, anche nella zona dell’area marina protetta.