Reparto di neurologia senza acqua calda A Villa Sofia i degenti rimangono «sbigottiti»

Pazienti costretti a lavarsi con l’acqua fredda. A seguito di un guasto ad una tubatura centrale, verificatosi mesi fa e mai riparato, il secondo piano che ospita i reparti di neurologia e lungodegenza e il terzo piano che ospita la geriatria, sono rimasti senza acqua calda. Per quest’ultimo una soluzione temporanea è stata trovata: in ogni stanza è stato istallato un boiler elettrico da dieci litri.

Situazione diversa per l’infermeria dei reparti, una struttura nuova e probabilmente fornita da una conduttura diversa. Motivo per cui in quella zona l’acqua calda c’è e gli infermieri cercano di salvare il salvabile riempendo bottiglie d’acqua e bacinelle da portare ai degenti del secondo piano in cui il problema perdura nonostante le istanze presentate all’ufficio tecnico e le proteste dei familiari dei pazienti. Come Daniela Tarantino: «Mia nonna, è stata ricoverata al reparto di Neurologia per tre giorni – racconta a MeridioNews – . Partiamo dal presupposto che è una donna di 70 anni e non autosufficiente. Per lavarla abbiamo dovuto usare l’acqua fredda e non è pensabile né accettabile una cosa simile. Abbiamo chiesto informazioni ma nessuno ha saputo darci risposte , se non un “Sì, lo sappiamo” che chiaramente non ha portato ad alcuna soluzione. Solo l’ultimo giorno – continua – l’infermiera ci è venuta in aiuto portandoci una bottiglia di acqua calda».

La caposala del reparto, Giuseppa Scrima, ha più volte chiesto una revisione dell’impianto o quanto meno di tamponare l’emergenza, soprattutto adesso che la temperatura esterna si è abbassata notevolmente, sistemando anche nelle stanze dei pazienti al secondo piano dei boiler. Ma dall’ufficio tecnico non arrivano risposte. La direzione del reparto di neurologia ha fatto a sua volta richieste di interventi all’ufficio tecnico, dal quale rispondono con istituzionali «Provvederemo in tempi brevi». Di fatto sembra essere tutto fermo. La tubatura, vecchia, rimane guasta e i pazienti costretti a lavarsi con acqua gelida.

Marta Genova

Recent Posts

Aerolinee Siciliane entra nella società di manutenzione Zephiro e nasce Southern Aerotech. Il patron Crispino: «Una base anche a Palermo»

Dopo aver comprato la compagnia aerea Air Connect, Aerolinee Siciliane comunica «l'acquisizione del 49 per…

2 ore ago

Osservatorio su monte Mufara, Urso: «Prevenirà minacce sulla Terra»

«Anche la Sicilia avrà il suo avamposto spaziale. L'Osservatorio astronomico dell'Esa consentirà di perlustrare gli spazi più…

17 ore ago

Palermo, portava hashish in carcere per un detenuto: arrestata una donna

Una donna che cercava di portare 30 grammi di hashish nel carcere Lorusso di Pagliarelli…

17 ore ago

Caltagirone, chiuso lounge bar per sospetta vendita di stupefacenti al suo interno

La polizia di Stato ha eseguito il provvedimento con il quale il questore di Catania ha decretato…

17 ore ago

Palermo, il titolare de La Braciera dopo il fulmine: «I feriti stanno tutti bene. Abbiamo avuto paura»

«Abbiamo vissuto una serata di grande paura ma adesso fortunatamente possiamo tirare un sospiro di…

17 ore ago

Reati contro la pubblica amministrazione, sospesi la presidente del consiglio di Trapani e un consigliere di Mazara

Con separati provvedimenti è stata dichiarata dal Prefetto di Trapani la sospensione ope legis della presidente del…

17 ore ago