Una meritoria delibera della giunta regionale presieduta da rosario crocetta punta a ridurre al minimo il salario accessorio dei dirigenti generali. Conti alla mano, questi signori percepirebbero, alla fine, 20 mila euro in meno.
Regione, dirigenti generali: indennità ridotte (o quasi)
Una meritoria delibera della giunta regionale presieduta da Rosario Crocetta punta a ridurre al minimo il salario accessorio dei dirigenti generali. Conti alla mano, questi signori percepirebbero, alla fine, 20 mila euro in meno.
Peccato che un dirigente generale della Regione siciliana si porta a casa, ogni anno, 250 mila euro lordi. E allora bisogna essere chiari: un taglio di 20 mila euro, suo unindennità lorda di 250 mila euro annui, ci sembra importante, ma non rivoluzionaria.
Uniniziativa rivoluzionaria, se proprio dobbiamo essere sinceri, sarebbe quella di ridurre del 50 per conto tutta lindennità dei dirigenti generali della Regione siciliana, portandola da 250 mila euro lordi lanno a 125 mila euro lordo allanno. Questa sì che sarebbe una rivoluzione! (a sinistra, foto tratta da oipamagazine.eu)
A nostro modesto avviso va fatta chiarezza anche sul numero dei dirigenti generali che operano nellamministrazione regionale. Su molti giornali, cartacei e on line, continuiamo a legge che sarebbero una trentina. In effetti, se si fa riferimento ai dirigenti generali dei dipartimenti regionali e a quelli con incarichi speciali dovrebbero essere trenta o giù di lì.
Il problema è che, negli uffici della Regione, ci sono altri – e nessuno ha mai calcolato quanti – chiamiamoli così, dirigenti generali occulti. Dirigenti che non hanno il titolo di dirigente generale, ma che percepiscono unindennità simile a quella dei dirigenti generali. Non sarebbe ora di scovarli, ad uno ad uno, per far conoscere a tutti i siciliani quanti sono i soggetti che, negli uffici della Regione, percepiscono unindennità lorda di dirigente generale?
Se non ricordiamo male, dirigenti generali occulti operavano nei vecchi Consorzi Asi, oggi in liquidazione. Cercando bene, ne spunteranno altri.
Resta da capire, poi, che cosa dobbiamo combinare con i 90 califfi dellArs. Cè la proposta dei parlamentari del Movimento 5 Stelle. I grillini vorrebbero ridurre lindennità parlamentare a 2 mila e 500 euro mensili. Riduzione esagerata. Basterebbe, anche in questo caso, un taglio del 50 per cento dellindennità parlamentare.
Attualmente lindennità dei parlamentari di Sala dErcole è parametrata a quella dei senatori. Ogni ‘califfo’, in media, si porta a casa da 16 a 18 mila euro al mese. Non sono troppi?
Ora, a parte il fatto che non sarebbe male ridurre anche – magari sempre del 50 per cento – lindennità dei senatori della Repubblica, resta da capire quando vedrà la luce il disegno di legge per ridurre lindennità ai parlamentari dellArs.