La vincitrice delle primarie del fronte progressista e designata candidata presidente risponde all'appello rivolto ieri dagli alleati della coalizione. Tutti ribadiscono esserci i pressuposti per andare avanti insieme. L'appuntamento giovedì pomeriggio a Palermo
Regionali, Chinnici convoca la riunione tanto attesa Domani il punto con Movimento 5 stelle e Cento passi
A 24 ore dalla richiesta sufficientemente esplicita di guardarsi in faccia e consolidare le alleanze, con prese di posizione sul programma elettorale, Caterina Chinnici, e con lei il Pd, hanno risposto all’appello. «La coalizione del campo progressista sarà riunita domani per discutere del programma di governo in vista delle elezioni regionali del prossimo 25 settembre. All’incontro, parteciperanno i rappresentanti delle liste che compongono il campo progressista», si legge in una nota della candidata presidente del fronte che si è associato per sfidare il centrodestra.
L’appuntamento è per le 16 a Palermo. A Chinnici, che a luglio si è aggiudicata le primarie di coalizione superando la cinquestelle Barbara Floridia e l’ex presidente della commissione antimafia Claudio Fava, spetterà fare luce sul percorso di avvicinamento al voto e su quel che verrà fatto nel caso in cui dovesse essere eletta. Il M5s nei giorni scorsi ha annunciato di presentare, seguendo l’invito proveniente dalla base grillina, un documento con proposte imprescindibili per proseguire il percorso insieme. All’origine della necessità di sigillare ulteriormente l’alleanza c’è quanto accaduto a Roma, con la rottura tra Enrico Letta e Giuseppe Conte e il timore di subire altri brutti scherzi in Sicilia. In realtà, a ritenere di avere pregiudicato il rapporto di fiducia, quantomeno a livello nazionale, è lo stesso Partito democratico che non ha preso bene l’uscita di scena dei cinquestelle dalla maggioranza che ha sostenuto Mario Draghi come presidente del Consiglio dei ministri.
Nell’isola – è ciò che tutti continuano a ripetere assicurando di crederci – le cose però possono andare in maniera del tutto diversa. A crederlo è anche Claudio Fava. Il leader di Cento passi ieri ha invitato Chinnici a prendere in mano le redini della coalizione, allontanando una volta per tutte qualsiasi voce che potrebbe vedere l’ex assessora del governo guidato da Raffaele Lombardo disponibile a futuri rapporti con gli autonomisti.