Regala una storia a un cestino, da Augusta al Nord L’idea di un giovane tra denuncia e senso civico

«Stimolare il senso di appartenenza alla propria città ed educare al rapporto con l’ambiente». È questo l’obiettivo dell’iniziativa Regala una storia a un cestino, promossa da Francesco Giordano Sisio, un giovane di Augusta. «Vicino casa mia – spiega a MeridioNews mancava un cestino gettacarte da un po’ di tempo, così un giorno ho deciso di comprarne uno e installarlo. Per rendere la cosa più simpatica avevo attaccato un pezzo di carta con su scritto “avevo nostalgia di quello precedente”. Poi man mano ho maturato l’idea di scriverci una storia, da cui Regala una storia a un cestino».

L’iniziativa, lanciata ad Augusta, in provincia di Siracusa, tende a diffondersi in altre città d’Italia: è già arrivata ad Enna e da poco anche a Torino, in alcuni istituti comprensivi, mentre altri paesi si preparano ad accoglierla. Ha la funzione di mezzo di denuncia nel caso di assenza o cattivo stato di cestini per rifiuti. In sostanza bisogna scrivere un breve racconto dedicato a un cestino della propria città, dove poi attaccare il testo in copia plastificata. Oppure dedicarlo a un cestino che non c’è, e in questo caso appenderlo su un palo dove sarebbe utile averne uno. 

Uno degli obiettivi dell’iniziativa è coinvolgere gli studenti, «per renderli partecipi e propositori di un nuovo e spensierato modo di vivere il senso civico – spiega ancora l’ideatore –. Alcuni di loro si rivolgono ai più piccoli, altri ai grandi, alcuni semplicemente ci raccontano una storiella, come farebbe un cantastorie che ha appena dimenticato la sua chitarra; alcuni sono sognanti, alcuni più stanchi e hanno deciso di farci presente qualche loro fastidio. Ognuno di loro ha un carattere diverso e qualcosa da dire», aggiunge. «La storia, in forma anonima o nominativa, non deve superare una pagina e dev’essere di carattere opportuno da consentire ai passanti una facile lettura – sottolinea Francesco –. La fase successiva è quella di fotografare il cestino e postare le immagini su Facebook riportando gli hashtag #regalaunastoriaauncestino e #diamounnomealcestino». Chiara, ad Augusta, ha colto l’invito. «L’accoglienza ripetuta di scarti e di cose che alla gente non servono più – si chiude la sua breve storia – non è mai stata l’ambizione della sua vita, ma divenne un ruolo a cui non poter rinunciare, non senza sfaldare l’equilibrio languido di una piccola cittadina di provincia».

Per i bambini più piccoli, in particolare per quelli che devono ancora imparare a scrivere, è stata progettata la versione Regala un disegno a un cestino. Un modo per educare le nuove generazioni alla civiltà disegnando. Inoltre, sono previsti ulteriori step – come la premiazione del racconto o della fotografia più bella – che presto saranno illustrati e pubblicati con i relativi bandi di partecipazione sul sito Regalaunastoriaauncestino.it.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]