Ieri, intorno alle 14, una donna di 30 anni è stata minacciata con una pistola da Alessandro Rugeri, 25enne catanese, che le ha sottratto 450 euro. L'uomo, che aveva preso un appuntamento con la vittima tramite un sito di annunci per venderle uno smartphone, è stato arrestato dai carabinieri poche ore dopo
Rapina nel parcheggio del Centro Sicilia Arrestato in flagranza un 25enne catanese
Ieri, intorno alle 14, una donna ha subito una rapina a mano armata in all’interno del parcheggio del centro commerciale Centro Sicilia, che si trova in contrada Cubba, nel Comune di Misterbianco. La donna, le cui iniziali sono L.C., 30 anni, è stata bloccata da Alessandro Rugeri, catanese di 25 anni. Dietro la minaccia di una pistola, l’uomo si è fatto consegnare 450 euro in contanti, per poi fuggire repentimanente per le vie circostanti.
Dalla descrizione fatta dalla vittima, che ha allertato i carabinieri tramite il numero di emergenza 112, i militari sono riusciti risalire alla possibile identità del rapinatore, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato sorpreso, intorno alle ore 16, all’interno della sua abitazione, ancora in possesso di parte della refurtiva, una circostanza che ha confermato in piano l’ipotesi dei carabinieri. Alla vittima sono stati riconsegnati 75 euro, ritrovati al momento della cattura di Rugeri. L’uomo si trova ora agli arresti nel carcere di piazza Lanza, con l’accusa di rapina aggravata.
Il rapinatore, Alessandro RugeriDa ulteriori accertamenti effettuati, i militari hanno appurato che la vittima è stata condotta al luogo della rapina tramite uno stratagemma. Con un annuncio pubblicato on-line, sul sito di compravendita di oggetti usati Subito.it, era stata inserita dalla vittima una proposta di vendita di un iPad. A seguito di tale annuncio, la donna era stata contattata più volte telefonicamente e con false generalità dallautore della rapina, il quale, nel concordare appuntamento per tale acquisto, proponeva a sua volta la vendita di uno smartphone a parti invertite, in modo da far giungere la vittima al luogo di incontro, munita di 450 euro, poi rapinati dietro minaccia della pistola, tuttora attivamente ricercata.