Con il volto coperto e armato di coltello, Gaetano Giuseppe Camelia era entrato nell'attività commerciale in pieno centro e aveva minacciato una dipendente per riuscire a portare via 3.500 dalla cassa. A spalleggiarlo un complice di 15 anni. Guarda il video
Ramacca, rapina a mano armata a un tabacchi Arrestato un 29enne già sorvegliato speciale
Con il volto coperto e con in mano un coltello era entrato in una tabaccheria di piazza Umberto, in pieno centro a Ramacca, e aveva minacciato una dipendente per riuscire a portare via i 3.500 euro custoditi nella cassa. I carabinieri hanno arrestato il 29enne Gaetano Giuseppe Camelia accusato di rapina aggravata in concorso,
porto ingiustificato di oggetti atti a offendere e violazione degli obblighi inerenti alla
sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.
La rapina è avvenuta lo scorso 19 marzo, in pieno lockdown. Dalle indagini è emerso che il rapinatore non avrebbe agito da solo ma spalleggiato da un complice che, come accertato dagli inquirenti, lo avrebbe informato telefonicamente dell’eventuale sopraggiungere di altri clienti o di pattuglie delle forze dell’ordine. A fare da informatore sarebbe stato un ragazzo di Ramacca di 15 anni. Il gip del tribunale dei minorenni di Catania per lui ha già emesso un provvedimento cautelare per il collocamento in comunità.
Dall’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della zona e dai tabulati telefonici degli autori del reato, è stato possibile ricostruire anche che la coppia prima della rapina avesse già fatto diversi sopralluoghi.
I militari, dopo avere identificato l’autore dell’irruzione in
tabaccheria, hanno accertato che il 29enne era già sottoposto alla
misura della
sorveglianza speciale. L’arrestato è stato portato nel carcere di Caltagirone.