Carmelo Ricca e Mario Michele Sidoti avrebbero agito la notte di Natale del 2015 per bruciare una cartella da ottomila euro, elevata a un parente per assegni a vuoto. Determinanti le telecamere di videosorveglianza e le intercettazioni tra gli indagati e i familiari, che commentavano l'accaduto. Guarda il video