Indagini partite da Ragusa: il business, in due anni del valore di oltre 2 milioni di euro, sarebbe stato gestito da una coppia di coniugi, titolari del centro d'istruzione D'Annunzio. Gli studenti venivano poi iscritti negli istituti paritari, alcuni dei quali riconducibili al politico Udc. A casa dell'onorevole sequestrati 300mila euro