I due reperti, provenienti dai Musei Vaticani, sono stati analizzati ai raggi X e tramite Tac nei laboratori di Neuroradiologia del Policlinico. «Le ossa ritrovate nella mummia non appartengono a un bambino. Ma soprattutto che non risalgono all'età faraonica», dichiara il professore Marcello Longo. Guarda le foto