Un'associazione a delinquere per comprare voti in tre elezioni, grazie anche a soggetti accusati di far parte dei clan della città e finiti per fare il servizio d'ordine al comizio di Crocetta. È quanto ipotizza la procura di Messina. Ma ad aprire le porte di enti pubblici e sanità sarebbero stati i contatti dell'ex deputato Pd