La formazione per i giovani è importante perché permette di sviluppare le competenze e i talenti necessari per affrontare con successo il mondo del lavoro. Le istituzioni e i governi, per preparare i giovani a un futuro professionale di successo promuovono diverse iniziative, che includono programmi di formazione e avviamento professionale, tirocini, stage, mentorship, sostegni individuali, oltre a programmi di volontariato e servizio civile.
Uno dei programmi più avanzati offerto dalla Commissione europea è l’Erasmus+. I giovani che partecipano a questo programma hanno l’opportunità di ricevere una formazione di alta qualità, che li prepara a essere attivi nella società in un contesto multiculturale. Per candidarsi a questa iniziativa è necessario essere iscritti a un corso di laurea triennale o magistrale, compilare il webform attraverso il sistema europeo di gestione delle candidature, allegando il proprio curriculum vitae e una lettera motivazionale per Erasmus. Un’altra iniziativa molto interessante è il programma Jpo (Junior professional officers), finanziata dal governo Italiano attraverso la Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci) e curata dal Dipartimento degli Affari economici e sociali delle Nazioni unite (Un/Desa).
Lo scopo del programma è duplice: assistere le organizzazioni internazionali nello svolgimento delle loro attività, fornendo loro personale qualificato a titolo gratuito; consentire a giovani professionisti qualificati che desiderano intraprendere una carriera internazionale di acquisire un’esperienza rilevante che possa aumentare le loro possibilità di essere impiegati in organizzazioni internazionali o in campo internazionale. Il Jpo trae origine da una risoluzione del Consiglio economico e sociale delle Nazioni unite adottata nel 1961, che approvava e incoraggiava la partecipazione di volontari (finanziati dai Paesi di origine) a iniziative e programmi di cooperazione allo sviluppo.
Il Programma permette a giovani qualificati di nazionalità italiana e di alcuni Paesi in via di sviluppo di avere un’esperienza formativa e professionale nelle organizzazioni internazionali per un periodo di due anni, con la possibilità di un’eventuale estensione di un anno. Durante il mese di giugno 2024, i termini di riferimento per le posizioni del Jpo saranno resi pubblici sul sito delle Nazioni unite e sul portale del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale italiano. Il periodo per la presentazione delle candidature rimarrà aperto per un mese. I candidati potranno presentare la propria candidatura per una specifica posizione attraverso la piattaforma online dedicata, con la possibilità di candidarsi per un massimo di tre posizioni.
I candidati devono possedere un diploma universitario entro la scadenza per la presentazione delle domande e avere meno di 30 anni (meno di 32 anni perlaureati in Medicina; meno di 34 anni per laureati in Medicina con specializzazione post-laurea). I criteri specifici necessari per ogni posizione, inclusi anni di esperienza, competenze linguistiche, qualifiche accademiche e competenze, saranno dettagliati nei requisiti pubblicati online. Chi ha già presentato domanda in precedenza e non è stato selezionato può
rinnovare la candidatura.
Verifica e selezione preliminare: durante il periodo compreso tra luglio e settembre 2024, saranno effettuate le verifiche dei requisiti formali per l’ammissione al programma e redatte le liste dei candidati preselezionati che accederanno alla fase finale di selezione per ciascuna delle posizioni pubblicate. Selezione: la selezione finale sarà condotta dalle organizzazioni internazionali interessate dai posti vacanti pubblicati nel periodo compreso tra luglio e ottobre 2024. I candidati selezionati saranno contattati direttamente dalle organizzazioni internazionali interessate e informati su tempistiche e modalità di partecipazione. Corso di orientamento: il corso di orientamento obbligatorio per i Junior officer selezionati delle organizzazioni internazionali si svolgerà a Torino, presso l’United nations system staff college, nel dicembre 2024. Inizio del servizio: i giovani funzionari selezionati dal Jpo potranno partire per le rispettive sedi di servizio dopo la fine del corso di orientamento ed entro febbraio 2025.
I candidati selezionati avranno l’opportunità di lavorare come staff delle Nazioni unite con un contratto di due anni. Gli junior professional officers saranno assunti al livello P2 della categoria dei funzionari – P2/1 per il primo anno e P2/2 per il secondo anno, con un salario base di circa 47mila dollari all’anno. Oltre al compenso previsto, sono inclusi un’assicurazione medica e sulla vita, i contributi pensionistici, le indennità per viaggi e missioni, così come i rimborsi delle spese sostenute sul posto e per il ritorno a casa. Per saperne di più, i siti di Onu, Unicef, World food programme (Wfp) e molti altri mettono a disposizione webinar informativi su questo interessante programma. In sintesi, Erasmus+ e Jpo offrono opportunità uniche per i giovani, permettendo loro di formarsi in un ambiente multiculturale e di avviare una carriera internazionale dopo la conclusione degli studi.
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