Presidenza Fondazione Sicilia: stipendio da 18 mila euro al mese…

Il tempo della pazienza è finito. Il momento che il Paese attraversa non consente più osceni sprechi come quelli che si permettono al prof. Gianni Puglisi, il quale – in barba ad ogni decenza – accumula incarichi, prebende e denaro come un satrapo, arrivando ad intascare, solo come presidente della Fondazione Sicilia, un emolumento di oltre 18 mila euro al mese.

In un momento nel quale si spara a zero sui costi della politica, e che vede la corsa (vera?, finta?) di deputati e senatori a tagliarsi lo stipendio, un fatto del genere grida solo vendetta.

Una poltrona – quella a capo della Fondazione Sicilia (ex Fondazione Banco di Sicilia)– gentilmente offertagli dall’allora governatore dell’Isola, Totò Cuffaro, e dalla quale non si è mai scollato. Così come non si è mai scollato, abbarbicato come un’alga allo scoglio, dai suoi innumerevoli incarichi che trame parapolitiche e parafinanziarie, la benevolenza di certi circoli milanesi, oltre, naturalmente, alla massoneria, gli hanno conferito nel tempo (qualcuno in un recente passato ne ha contati quindici).

Già, i tanti incarichi. Dal rettorato della Iulm a quella dell’Università Kore, dalla delega dell’Unesco per l’Italia (che gli è indigesta, se è vero che non ha detto una parola sul progetto di costruire un rigassificatore alle spalle della Valle dei templi, patrimonio dell’Unesco, in teoriaal consiglio d’amministrazione dell’Enciclopedia Treccani, dalla presidenza del Museo del Risorgimento di Palermo (ignobilmente avviato alla chiusura) alla presidenza della Fondazione Andrea Biondo che confligge con quella del Teatro Biondo Stabile di Palermo (la Fondazione è socio dello Stabile, e Puglisi è ai vertici di entrambi…), l’elenco è così lungo da fare soltanto arrossire.

Non ci meraviglieremmo se il prof. Puglisi avviasse una battaglia all’arma bianca per conquistare lo scettro di presidente del suo condominio. E, visto che ad ogni incarico scatta il suo bel gettone, non osiamo immaginare quanto arrivi a raggranellare il prof. Puglisi ogni mese.

Ingordigia e brama di potere, in lui, sembrano non avere requie. Sulla resipiscenza del Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, abbiamo perso ormai la speranza. Fino a quando il presidente della Regione tollererà tutto questo?

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