Negli ultimi tre anni, da assessore al Bilancio del Comune di Catania, ha affrontato una situazione difficile che promette di aver sanato. Negli anni '80 ha giocato nella squadra di calcio locale fino alla serie C2. Ora prova, guidando la coalizione che fa riferimento al Pdl, a diventare sindaco del centro ionico. Annuncia discontinuità dei valori, nonostante la presenza nelle sue liste di molti ex della passata amministrazione, e propone un programma in dieci punti: rifiuti, cenere, digitalizzazione, creazione di eventi di lunga durata. «Ho le competenze per risollevare questa città»