Dal sorteggio di Firenze arrivano gli accoppiamenti Lega Pro. I rossazzurri scongiurano gli spauracchi Cosenza e Reggiana, pescando però una temibile outsider. I bresciani, guidati in panchina dall'esperto Domenico Toscano, hanno eliminato l'Alessandria e in attacco contano sul temibile tandem Guerra-Ferretti
Playoff Catania, sfida alla Feralpisalò ai quarti Leoni del Garda sono rivelazione degli spareggi
Non è il peggior sorteggio possibile, ma questi playoff hanno dimostrato sin dal primo turno che non esistono partite scontate. L’urna della Lega Pro ha emesso il suo verdetto, stabilendo che sarà la Feralpisalò a sfidare il Catania nella doppia sfida dei quarti di finale dei playoff di Lega pro (o secondo turno della Fase nazionale, per dirlo in maniera ufficiale). La gara d’andata, secondo calendario, si giocherà a Salò il prossimo mercoledì 30 maggio, mentre il ritorno al Massimino andrà in scena domenica 3 giugno. Le altre partite vedranno invece di fronte Viterbese Castrense-SudTirol, Reggiana-Siena e Cosenza-Sambenedettese.
Autrice di un discreto campionato, la Feralpisalò è giunta al settimo posto nel Girone B, al termine di una stagione regolare caratterizzata da alti e bassi e segnata anche da un avvicendamento in panchina. Lo scorso 9 febbraio, infatti, Michele Serena aveva rassegnato le dimissioni, nonostante la squadra bresciana fosse in quel momento terza in classifica, per problematiche di natura ambientale. La scelta della società bresciana è quindi caduta su Domenico Toscano, tecnico di grande carisma, con esperienze anche in Serie B, definito dal presidente Giuseppe Pasini, al momento della presentazione «un allenatore alla Gattuso, con grande grinta e carattere».
Caratteristiche che, evidentemente, Toscano è riuscito a trasferire in maniera rapida e convincente alla squadra, dato che il gruppo si è messo alle spalle un campionato altalenante (13 vittorie, 10 pareggi e 11 sconfitte) affrontando gli spareggi promozione con gare sempre gagliarde. I lombardi hanno eliminato, in successione: il Pordenone dell’ex rossazzurro Caccetta con un secco 3-1, quindi l’Albinoleffe con il minimo scarto (1-0 fuori casa, rete di Staiti), per poi compiere un vero e proprio capolavoro nel turno appena conclusosi, riuscendo a far fuori l’Alessandria fresco vincitore della Coppa Italia di categoria. Gli alessandrini, tra le corazzate del campionato, erano riusciti a espugnare Salò nella gara d’andata del terzo turno col punteggio di 3-2: sembrava la fine della corsa, ma i ragazzi di Toscano hanno compiuto una vera e propria impresa, vincendo 3-1 in Piemonte grazie ai gol di Raffaello, Guerra e Ferretti.
Proprio Simone Guerra e Andrea Ferretti compongono l’esperto, temibile e soprattutto prolifico attacco della Feralpisalò: il primo ha segnato 19 reti in campionato, più uno nei playoff. Nell’ultimo periodo, invece, a prendersi la scena è stato Ferretti che, dopo gli otto gol della regular season, ha già gonfiato la rete avversaria due volte in questi spareggi-promozione. Il modulo solitamente utilizzato dai prossimi avversari del Catania è il 3-5-2, uno degli schemi più utilizzati e in voga al momento nella terza serie italiana. E’ una squadra che fa perno su molti giocatori d’esperienza: i già citati Guerra e Ferretti in attacco, l’ex Entella Staiti in mezzo al campo, l’esterno di destra Vitofrancesco e il trentacinquenne Emerson, ex Livorno, al centro della difesa. In casa Catania occorreranno sangue freddo e fiducia nei propri importanti mezzi: sperando, magari, di poter ammirare nel doppio confronto quella squadra «posseduta» che tanto vorrebbe vedere mister Lucarelli.