Piazza Europa è ancora un cantiere Virlinzi: «Da metà ottobre servizi attivi»

«La nuova piazza Europa inaugurata in fretta e furia è già da rifare…». «Come villa varagghi (giardino Pacini ndr), già piazza Europa ha un suo soprannome: piazza arripizzata». Sono solo alcuni dei commenti dei cittadini sul popolare social network Facebook alla foto che ritrae i nuovi lavori in una parte della piazza già consegnata alla città lo scorso 7 maggio. Un intervento che segue quelli già effettuati alcune settimane dopo l’inaugurazione, per la manutenzione del verde e l’installazione delle videocamere di sorveglianza. «Quella foto l’ho vista anche io e mi ha fatto male – commenta Lorenza Virlinzi, amministratore delegato della società che ha realizzato il parcheggio sotterraneo alla piazza, occupandosi di tutti i lavori nell’area – Ci sono stati dei problemi tecnici, un disastro. Per noi si tratta di un danno economico e di immagine. Ma è un danno anche per la città». Risolto questo nuovo impedimento – dopo una lunga vicenda giudiziaria e le polemiche tra i cittadini – l’imprenditrice promette un’apertura definitiva per metà ottobre: con gli stalli per le auto, le botteghe ispirate al tema ecologia e sostenibilità e diversi servizi.

Ancora lavori in piazza Europa, dopo l’inaugurazione, a causa di infiltrazioni d’acqua (foto di Danilo Pulvirenti – clicca per ingrandire l’immagine)

Sui lavori straordinari in una zona della piazza già aperta al pubblico, Virlinzi è chiara: «Abbiamo riscontrato parecchie infiltrazioni d’acqua al piano inferiore. Forse per una guaina posta non a regola d’arte o, più probabilmente, per una partita difettosa – spiega – Abbiamo deciso di fare un lavoro radicale e sostituire tutto prima di continuare con i soffitti». E cioè la parte sotterranea che ospiterà il parcheggio e le botteghe. «La parte inferiore è ancora cantiere, meglio avere un disagio adesso che tra sei mesi o un anno», continua l’amministratore delegato della Parcheggio Europa spa. Quando le attività dell’azienda saranno davvero a regime.

«Per fine mese o al massimo a metà ottobre dovremmo aver finito tutti i lavori e riconsegnato l’intera piazza alla città. Da quel momento in poi cominceranno ad aprire pian piano anche le attività commerciali». Poche botteghe e di qualità, promette Virlinzi. Che dell’ennesimo centro commerciale, come è stato definito il suo piano, non vuole nemmeno sentire parlare. «Noi stessi siamo rognosi, perché cerchiamo qualità e attenzione ai gusti e alle necessità particolari dei cittadini». Due contratti sono già stati chiusi. Ad aggiudicarsi due spazi sono state la MotoeShop di Giarre – concessionaria che in piazza Europa venderà solo moto e bici elettriche – e un supermercato con annesso ristorante biologici. «Altre trattative sono ancora in corso – contnua l’imprenditrice – Noi vorremmo almeno altre due attività food, come una gelateria o un baretto».

La società ha intanto le idee chiare sui servizi da offrire. «Tutti questi pregiudizi nei nostri confronti sono stati uno stimolo per riscattarci», spiega Virlinzi. Con idee che guardano alla mobilità sostenibile. Nel nuovo parcheggio, infatti, sarà possibile accedere con un tesserino magnetico a un’apposita area laterale – accanto all’ingresso commerciale – riservata allo scambio auto-bici da affittare da MotoeShop. «Un modo per incentivare a non portare la macchina in centro, ma anche per chi viene da troppo lontano per percorrere tutto il tragitto in bici». A questo servizio si affiancherà un’area videosorvegliata con spogliatoi e armadietti, «per chi va a due ruote e ha bisogno di rinfrescarsi prima di riprendere l’auto oppure per chi fa sport o va al mare». «Per il primo periodo l’uso del parcheggio sarà gratuito – conclude Virlinzi – Per dare la possibilità ai cittadini di capirne i vantaggi. Verso dicembre partirà il pagamento con varie formule, compresi abbonamenti e tariffe promozionali».

[Foto di Danilo Pulvirenti]


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Un problema con le guaine - forse difettose, forse poste male - provoca pericolose infiltrazioni nel parcheggio sotterraneo in costruzione. E così la zona, seppure inaugurata, è di nuovo intralciata dai lavori, tra i commenti negativi dei cittadini. «E' stato un disastro anche per noi, ma presto partiremo con gli stalli, le botteghe e i servizi ispirati all'ecologia e alla sostenibilità», spiega l'amministratore delegato della Parcheggio Europa spa. Che commenta: «I pregiudizi sono uno stimolo per riscattarci»

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