Gli ignoti che hanno provato, stanotte, ad introdursi nell'edificio pubblico di via Leopardi hanno usato anche una sbarra di legno e un forcone. Solo la seconda porta di sicurezza li ha fermati. Indagini in salita per l'assenza di sistemi di videosorveglianza
Paternò, scassinata la biblioteca comunale Usato coltello da macellaio, nessun allarme
Una tentata intrusione si è registrata, stanotte, a danno della biblioteca comunale di via Leopardi, a Paternò. Ignoti hanno tentato di scassinare una porta secondaria, utilizzando a mo’ di piede di porco una sbarra di legno, un coltello da macellaio e un forcone. Gli aspiranti intrusi non sono però riusciti ad andare fino in fondo.
Probabilmente, infatti, hanno desistito quando si sono resi conti che far saltare una porta non sarebbe bastato, visto che è presente una porta di sicurezza dietro quello che hanno forzato. Stamane sono giunti sul posto i carabinieri, ma sarà difficile ricostruire quanto accaduto anche per l’assenza del minimo sistema di allarme o videosorveglianza. La sicurezza a Paternò resta così tema caldo mentre, tuttavia, il Comune ha perso la possibilità di farsi finanziare delle telecamere dal Ministero dell’Interno.