Dopo aver sfondato l'ingresso, i ladri hanno cercato di portare via le slot machine del Claut bar di via San Marco. A farli desistere è stata l'attivazione del sistema d'allarme. In città intanto cresce la paura e lo sconforto dei commercianti: «Abbiamo paura e per noi è difficile lavorare in queste condizioni»
Paternò, ancora assalti a esercizi commerciali Commerciante: «Difficile lavorare serenamente»
Esercizi commerciali sotto assedio a Paternò. In meno di 24 ore in città si è registrato un nuovo assalto ai danni di un bar; dopo quelli alla Caffetteria tabaccheria di via delle Rose, e quello tentato all’ufficio postale di via Teatro dove ignoti hanno provato a forzare il bancomat a colpi di martello. All’alba di oggi è stato preso di mira il Claut bar di via San Marco. Erano da poco trascorse le 3.30 quando un furgone Fiat Doblò di colore rosso è stato lanciato contro l’ingresso del bar, sfondando le porte e le vetrate. Il botto oltre ad azionare il sistema d’allarme, ha svegliato anche la proprietaria che abita nell’edificio attiguo all’esercizio commerciale. Presi dal panico i malviventi sono scappati a gambe levate, facendo perdere le proprie tracce.
Immediatamente sul posto si è portato una pattuglia del nucleo radiomobile della compagnia dei carabinieri di Paternò. I militari hanno effettuato un accurato sopralluogo nel bar. L’obiettivo dei ladri sarebbe stato quello di portare via le slot machine. Le telecamere piazzate sul posto hanno registrato tutto e ora le immagini sono al vaglio degli inquirenti. In città intanto regna un forte senso di insicurezza,: «È diventa davvero dura per noi commercianti lavorare con serenità. Abbiamo paura – spiega a MeridioNews la titolare di un negozio di abbigliamento che tre mesi fa ha subito furto con spaccata -. Non parliamo delle spese che ancora stiamo pagando. Vogliamo più controlli».
Sulla stessa lunghezza d’onda Salvatore Signorello, funzionario della Confcommercio di Paternò e Adrano: «C’è un clima decisamente pesante – racconta -. Pensi che anche la nostra sede di Paternò, ha subito un furto. Nelle scorse settimane hanno porta via la macchinetta del caffè, fotocopiatrice, computer stampanti». I commercianti secondo il rappresentante sindacale subiscono oltre il danno anche la beffa: riferimento ai «danni alle strutture degli esercizi commerciali che i malviventi fanno nella loro azione di intrusione. Spesso molto esercenti non sono assicurati – conclude – in quanto i premi delle assicurazioni contro furti o danneggiamenti sono troppo elevati».
Da Paternò ad Adrano. Nel Comune etneo dopo i recenti fatti di cronaca, quasi dieci colpi tra rapine e furti dall’inizio dell’anno, per giovedì sera è prevista una manifestazione sulla sicurezza. Scenderanno in campo gli scout per «denunciare l’intollerabile clima di terrore che sta pervadendo le vie della città». Una iniziativa forte quella promossa da gruppo Adrano due, che intende lanciare un messaggio preciso, quello della legalità. A parteciparà all’iniziativa La marcia della solidarietà sarà anche la Confcommercio locale, con la slogan «insieme si può far fiorire la legalità». L’appuntamento è alle ore 19 in piazza Armando Diaz: dopo il raduno, il corteo dei raggiungerà piazza Umberto. La manifestazione di giovedì sarà il preludio all’evento i 100 passi verso il 21 marzo 2016, organizzato anche con il coordinamento provinciale dell’associazione antimafia Libera.