Il giovane è stato rinchiuso nel carcere di piazza Lanza, dopo essere stato giudicato autore di due colpi nel 2019. In una circostanza, riuscì a portare via appena dieci euro
Paternò, 22enne in carcere dopo condanna per rapina Minacciava dipendenti dei negozi con pistola e machete
Un 22enne di Paternò è stato arrestato dai carabinieri dopo essere stato condannato per rapina aggravata in concorso e detenezione e porto abusivo di armi da sparo. Giuseppe Arcidiacono è stato ritenuto responsabile di due episodi distinti avvenuti nel 2019. Le rapine furono commesse mostrando una pistola e, in un caso, anche un machete.
Nella prima circostanza Arcidiacono, insieme a un complice, aveva preso di mira la dipendente di un negozio di abbigliamento, portando via appena dieci euro. Nella seconda rapina, ai danni di un supermercato, il bottino era stato di cinquecento euro. Rintracciato dai carabinieri, il giovane aveva ammesso la propria responsabilità in relazione al secondo colpo. Adesso per lui è arrivata la condanna definitiva. Arcidiacono dovrà espiare la pena di tre anni e due mesi di reclusioni. Il giovane è stato rinchiuso nel carcere catanese di piazza Lanza.