si è appena conclusa una parentesi molto intensa che ha visto nellisola di pantelleria la presenza del ministro delle risorse agricole maurizio martina e dellassessore dellagricoltura della regione siciliana, ezechia paolo reale, (nella foto dietro il ministro) per dare il via a passitaly, prima rassegna del vino passito in italia ed occasione per fare il punto sullagricoltura eroica delle isole minori siciliane.
Passitaly, l’assessore Reale: “E’ tempo di puntare ad una agricoltura di qualità”
Si è appena conclusa una parentesi molto intensa che ha visto nellisola di Pantelleria la presenza del Ministro delle Risorse Agricole Maurizio Martina e dellAssessore dellAgricoltura della Regione Siciliana, Ezechia Paolo Reale, (nella foto dietro il ministro) per dare il via a Passitaly, prima rassegna del vino passito in Italia ed occasione per fare il punto sullagricoltura eroica delle Isole minori siciliane.
Nel corso della prima tavola rotonda sul tema della Viticultura eroica delle Isole minori lassessore regionale all’Agricoltura, Ezechia Reale, ha salutato liniziativa che considera unoccasione importante per avviare un percorso rivoluzionario che, partendo dalle peculiarità dellIsola, punti alla valorizzazione delle biodiversità dell’agricoltura siciliana.
Dobbiamo abbandonare i percorsi illusori del passato ha dichiarato lassessore e puntare ad uno sviluppo che punti sulla qualità della vita. Non più quantità di produzione ma qualità di prodotti e valorizzazione della biodiversità di cui la nostra Isola è prezioso forziere. Lagricoltura oggi risente ha continuato lassessore Reale – dell’esigenza avvertita a livello globale di rivedere modelli e stili di vita, di coniugare qualità e certezza di origine dei prodotti. Pantelleria con il suo ricco paniere di prodotti tipici e IGP (vino, capperi, lenticchie, solo per citarne alcuni) e con la ricchezza del proprio patrimonio naturalistico ed ambientale, si candida a luogo di eccellenza nel percorso di valorizzazione dello stile di vita Mediterraneo.
Rispetto al percorso di riconoscimento dell’alberello di vite di Pantelleria in fase di valutazione per il riconoscimento come bene immateriale dell’umanità riconosciuto dall’UNESCO, l’assessore Reale ha rilevato come il valore aggiunto della Sicilia sia non solo nella qualità e certezza dei nostri prodotti quanto nella forza della storia e delle tradizioni che sta dietro ad ogni elemento produttivo. Il valore aggiunto della nostra economia ha sottolineato Reale è nella forza delle tradizioni che hanno governato processi millenari e che rappresentano I valori aggreganti di un popolo che non si è mai piegato alle avversità ma sempre, anche se spesso con difficoltà titaniche come il caso di Pantelleria, ha lasciato la sua impronta condizionando la natura stessa.
A corredo di Passitaly sono stati anche liberati tre esemplari di tartaruga della specie Caretta Caretta che, raccolte in mare in condizioni di salute critiche sono state curate dal Centro di Monitoraggio e controllo della Fauna Marina dell’Istituto Zooprofilattico Siciliano.