Se ne parlava già da un po' ma adesso sono partite le selezioni tra Palermo e Roma. La storia dell'assessora alle Attività Sociali del Comune di Palermo ha commosso molti anche fuori dalla città, tanto che la pellicola sarà incentrata su quei cinque anni e i 900 bambini di cui si è occupata
Partiti i casting per il film su Agnese Ciulla «Ho lavorato per garantire i diritti di tutti»
Tra le associazioni che si occupano di accoglienza a Palermo se ne parlava già da un po’ ma non c’è mai stata nessuna conferma, cosa che è avvenuta solo oggi. La BiBiFilm ha deciso di fare un film liberamente ispirato alla vita di Agnese Ciulla, durante il periodo in cui fu assessora alle attività sociali per il Comune di Palermo. Sono stati cinque anni molto intensi quelli del suo incarico, Agnese li ricorda con angoscia ma anche con profonda soddisfazione. La produzione comincerà le riprese tra fine maggio e gli inizi di giugno, per adesso sono cominciati i casting tra Palermo e Roma. Si cercano centinaia di comparse, molte persone di colore, bambini e donne.
Il film – che attualmente ha il titolo provvisorio Tutto il giorno davanti andrà in onda sulla Rai, l’autore e regista è Luciano Manuzzi. Ma perché fare un film sulla figura dell’assessore comunale? È presto detto, c’è un episodio che ha conquistato il cuore di molti ed è passato alla storia come La grande madre. Agnese Ciulla ha svolto il suo ruolo di assessore in un momento in cui Palermo si aprì completamente all’accoglienza tanto da diventarne capitale per tutto il mondo, il sindaco e lei hanno fatto il possibile per fornire la migliore possibile.
In particolare Agnese per un lunghissimo periodo ha avuto la tutela di tutti i bambini che arrivano a Palermo senza i genitori o un parente. Sono i cosiddetti ‘minori stranieri non accompagnati‘.
«Ho lavorato per garantire i diritti di tutti e tutte – dice l’ex assessora – I minori sono stati anche oltre 900, ma sono riconoscente alla città per il segnale forte di civiltà che ha saputo dimostrare».