Pantelleria, energia senza idrocarburi

Il Moto ondoso, la Geotermia, il Fotovoltaico, la Biomassa, sono le uniche fonti di energia rinnovabili alternative agli insostenibili idrocarburi che possono salvare le isole che stanno attorno alla Sicilia nel loro difficile equilibrio ecologico.

Illustri ricercatori di diverse università ed importanti società presenteranno a Pantelleria tecnologie “ecologiche” che ben si sposano con i sistemi naturali, paesaggistici e complessi quali sono le isole minori del Mediterraneo.

L’appuntamento è per il 16 e il 17 all’Hotel Cossyra di Pantelleria. Un convegno per parlare della possibilità di utilizzazione di energie pulite negli arcipelaghi siciliani. “Terra, male, sole e vento: scenari di un futuro sostenibile”. Questi i temi che verranno affrontati nella due giorni dedicati alla diffusione delle energie alternative.

Pantelleria diventa così un modello dove applicare le energie rinnovabili, A cominciare dall’energia geotermica. Per eliminare, possibilmente in tempi brevi, la dipendenza dagli idrocarburi.

Previsti gli interventi di Gianluca Galati, Alessandro Ficile, Rodolfo Pasinetti, Gianmaria Sannino, Davide Poggi, Giorgia Monti, Domenico Coiro, Giorgio Santucci, Maurizio masi, Giorgio Graditi, Eleonora Riva Sanseverino, Antonio Negri, Giuseppe Adriano e Valeria Ranzi.

Sulla sostenibilità dell’abitazione l’architetto Giuseppe Sechi presenterà un progetto di architettura frugale denominato “DammusoClima”.

Il progetto innovativo consiste nella valorizzazione dei dammusi panteschi – macchine termiche da sempre – attraverso l’uso di materiali naturali come la pietra pomice e la calce idraulica e il riutilizzo di rifiuti come le bottiglie in pec.

Al DammusoClima, in classe energetica, gravitano attorno le pertinenze tecnologiche disegnate per essere integrate nell’architettura pantesca quali il JardinoSolare, il Cannizzato FTV ed il Murosolare. Costruzioni ideate per produrre energia elettrica, acqua calda ed acqua fredda grazie al sole.

Autosostenere tutte le attività dell’uomo nel complesso ambiente colturale di Pantelleria è il messaggio dell’architetto di oggi come di allora, per vivere e star bene in un’isola che in tanti vogliono pulita.

Foto di prima pagina di dammuso tratto da dammusidigloria.it

Foto a destra tratta da blog.libero.it

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]