Di alberto andaloro
Pallanuoto, il TeLiMar cade ancora
di Alberto Andaloro
Che questa fosse la settimana dell’Ortigia lo si era capito sin dalla vittoria sul Vis Nova; la squadra di Leone, dopo aver sbancato Roma sabato scorso, travolge a domicilio anche il Telimar Palermo con un netto 8-13, consolidandosi così al secondo posto in classifica. Il Telimar dunque crolla ancora dopo Bologna, e per di più con lo stesso margine patito 7 giorni fa in Emilia. Agli uomini di Quartuccio non basta cuore e grinta per fermare un Ortigia che, nonostante tutto, ha ampiamente meritato di vincere la partita.
E dire che il match è parso inizialmente proprio a favore dei palermitani, che vanno subito in vantaggio con una bordata dalla lunga distanza di Di Patti. Sino al 2-1 sembra andare tutto liscio per i padroni di casa; a metà primo tempo però, un contropiede proprio di questi ultimi, si trasforma a sua volta in un contropiede per l’Ortigia a causa di un passaggio sbagliato dello stesso Di Patti: i bianco-verdi innescano Muneroni, che tutto solo, insacca. E’ il gol che da fiducia agli ospiti e che spezza le gambe al Telimar. Il Primo tempo termina sul 2-4, e da qui in avanti l’Ortigia mantiene costantemente 2/3 gol di vantaggio sugli avversari, dilagando poi nel finale.
Per la storica formazione siracusana, neanche a dirlo, i migliori del match sono il croato Bezic, Muneroni e Di Luciano( poker per i primi due, tris per il terzo). Al termine della partita, la sfida tra i bomber Lo Cascio(1 gol) e Di Luciano la vince il numero 5 dell’Ortigia. Tra i migliori del match anche i due portieri: Sansone per il Telimar, e Patricelli per l’Ortigia, rivelatosi salvifico nel terzo tempo quando il Telimar produce il suo massimo sforzo per pareggiare. Alla fine i bianco-blu si arrendono sotto i colpi di Bezic e compagni: non basta agli uomini di Quartuccio la grinta e la determinazione messa durante il match. I padroni di casa terminano la loro partita senza Ercolano e Galioto (2 reti per lui), entrambi fuori per il limite di falli gravi raggiunti. I palermitani tuttavia devono dimenticare in fretta la sconfitta nel derby, e pensare già da adesso all’importantissima sfida, sempre all’Olimpica, contro la Roma Vis Nova.
Ortigia invece procede a gonfie vele per la corsa play-off staccando in classifica proprio il Telimar; lo screzio finale tra Di Luciano e Muneroni, entrambi vogliosi di far gol, non rovina la festa dell’Ortigia che si conferma grande contro le grandi.
Negli altri match in programma è netta la vittoria del Civitavecchia sul Salerno per 10-5 rimanendo saldamente al comando della classifica. Ottima vittoria della Nuoto Catania sul Bologna per 7-6, protagonista in positivo per la vittoria, in negativo per un finale di partita trasformatosi più in un incontro di pugilato, che allontana dal gioco sia il giovane Privitera per brutalità sia Kacar per gioco violento. Ottima vittoria in chiave salvezza dell’altra siciliana, i MuriAntichi di Catania che abbattono l’Anzio 8-17. Buona anche la vittoria del Latina sul Cagliari per 10-8, e della Roma Vis Nova nel derby contro la Roma Nuoto con lo stesso risultato (8-10).
Classifica:
Civitavecchia 25
Ortigia e Vis Nova 22;
Telimar e Nuoto Catania 18;
Bologna, Salerno e Latina 12;
Roma Nuoto 7;
MuriAntichi e RN Cagliari 6;
Anzio 0.