Palermo pronto per il derby, squadra in fiducia Filippi: «Sicuro che faremo un’ottima prova»

Non in D ma in serie C. La sorte ha deciso che la gara ACR Messina-Palermo, ‘cancellata’ nella stagione 2019/20 in quanto calendarizzata nel segmento di campionato saltato a causa del lockdown dovuto al Covid-19, si giocasse tra i professionisti. E il destino ha voluto condire il match con un pizzico di originalità in più facendo sì che la sfida, valida per la seconda giornata del girone C e in programma oggi alle 17,30 e non più in notturna come stabilito in un primo momento, si disputasse a Vibo Valentia a causa delle difficoltà, in relazione ai profili di rischio della partita, relative alla «reperibilità di alcune componenti» nell’ambito dei lavori di adeguamento dello stadio Franco Scoglio. Che, di conseguenza, non sarà disponibile.

Campo neutro, dunque, e assenza dei tifosi rosanero alla luce dello stop per motivi di ordine pubblico deciso dall’Osservatorio sulle manifestazioni sportive dopo la riunione del Gruppo operativo di sicurezza. Letto in questo modo sembra sulla carta un derby ‘monco’ o in tono minore e invece l’entusiasmo e le motivazioni delle due squadre contribuiranno alla ricostruzione dell’etichetta giusta da affibbiare a questa gara, quella di derby vero (e anche con un certo fascino alimentato da un’assenza dal palcoscenico dei professionisti lunga 14 anni), di una sfida sentita nella quale, pur non essendoci in palio punti decisivi, le due compagini siciliane si giocheranno già una fetta di credibilità. I peloritani neopromossi in C e intenzionati a riscattarsi dopo il boccone amaro ingoiato sabato scorso in occasione del rocambolesco pari per 4-4 sul campo della Paganese in una partita in cui ad un certo punto si erano trovati in vantaggio 4-1 affrontano un Palermo in salute. Una squadra chiamata dopo le vittorie nelle prime due sfide ufficiali contro Picerno in Coppa Italia e Latina in campionato a creare subito le premesse per un percorso all’insegna della continuità. Una delle condizioni necessarie per una stagione all’altezza delle aspettative.

«Questa è una partita che dal punto di vista tecnico-tattico va preparata allo stesso modo delle altre gare con qualcosa in più forse da aggiungere sotto l’aspetto mentale – ha spiegato il tecnico Filippi – la squadra, in ogni caso, si è allenata benissimo e sono convinto che farà un’ottima prestazione. E’ un derby che arriva troppo presto? Direi al momento giusto, anzi ci fa alzare le antenne ed entrare subito nel clima del campionato. Dovremo essere bravi a creare le condizioni per impossessarci della gara e spostarla dalla nostra parte con le giuste motivazioni e con la concretezza». L’allenatore siciliano è consapevole delle insidie che presenta l’impegno con i peloritani: «Ho visto che il Messina ha cambiato tutti i giocatori rispetto alla scorsa stagione ma questo vuol dire anche che partono tutti alla pari e il lavoro dello staff può essere facilitato. Al di là di tutto, è una squadra costruita bene e con criterio, allenata benissimo. Ha tanti pregi ma anche punti deboli che noi cercheremo di mettere a nudo».

Per la sfida contro i biancoscudati allenati da Salvatore Sullo, uno dei trascinatori dalla C alla A dell’antesignano di quella che oggi è diventata dopo varie vicissitudini l’ACR Messina, sono diciotto i convocati rosanero. Sono partiti ieri intorno alle 14,30 dallo stadio con il nuovo bus griffato Labisi (più spazioso e pieno di confort) e sono stati accompagnati dai cori di incitamento dei due gruppi del tifo organizzato, la Nord Inferiore (presente con lo striscione Un passo alla volta con grinta e forza) e gli ultras della Curva Nord 12 muniti di maxibandiere e fumogeni.
Oltre ai difensori Crivello e Somma che restano fuori dal progetto tecnico pur essendosi allenati in gruppo negli ultimi giorni, non fanno parte dell’elenco gli squalificati Buttaro e Corona (assenti, a proposito di baby, anche il terzo portiere Misseri e il difensore/centrocampista Mauthe), Accardi e Valente ancora indisponibili e il difensore Doda, impegnato (come avvenuto a maggio) con la Nazionale Under 21 albanese.
Tra gli effettivi, invece, il neo-acquisto Perrotta («E’ il giocatore che cercavamo, formerà la ‘coppia’ con Marconi nel reparto arretrato» – ha dichiarato Filippi soddisfatto dell’operato della dirigenza in sede di mercato) che, dopo avere effettuato tampone e test sierologico, ieri mattina ha sostenuto il primo allenamento con i nuovi compagni. A Vibo Valentia, tuttavia, non figurerà nell’undici iniziale. Sarà Marconi, di nuovo a disposizione dopo avere scontato il turno di squalifica, a presidiare il centrosinistra nella linea a tre completata da Lancini e uno tra Marong e Peretti. Sulla trequarti, complice il leggero ritardo di condizione di Fella che deve ancora raggiungere il livello del gruppo, sono in rialzo le quotazioni di Silipo per una maglia da titolare al fianco di Floriano e a supporto dell’unica punta Brunori.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]