La reazione è arrivata, per la vittoria, però, bisognerà attendere ancora. Un Palermo volitivo pareggia 3-3 al “Barbera” col Pisa. Un risultato che sicuramente non può soddisfare l’ambiente, desideroso di risollevarsi dai bassifondi della classifica di Serie B, ma che ha portato con se una prestazione orgogliosa, seppur non troppo fortunata. Corini non cambia modulo […]
Palermo, pari e rimpianti: il Pisa rimonta due reti. Corini: «C’è rammarico, ma siamo migliorati su tanti aspetti»
La reazione è arrivata, per la vittoria, però, bisognerà attendere ancora. Un Palermo volitivo pareggia 3-3 al “Barbera” col Pisa. Un risultato che sicuramente non può soddisfare l’ambiente, desideroso di risollevarsi dai bassifondi della classifica di Serie B, ma che ha portato con se una prestazione orgogliosa, seppur non troppo fortunata.
Corini non cambia modulo con i toscani, ma lo reimposta variando gli interpreti sulla mediana. Stulac e Saric restano a guardare, mentre le chiavi del centrocampo rosanero vengono consegnate a Claudio Gomes e Broh, che accompagnano Segre. Conferme per il resto dell’undici titolare con Buttaro e Mateju esterni bassi, Nedelcearu e Marconi davanti a Pigliacelli ed il reparto avanzato che ripropone ancora il tridente Brunori, Di Mariano, Elia. Gli aggiustamenti sembrano funzionare, perché il Palermo, prende in mano la gara già al 12′, con un’azione che parte direttamente da Pigliacelli, la cui rimessa viene sfruttata da Brunori per una sponda aerea verso Di Mariano, bravo a lanciarsi negli spazi ed segnare una rete liberatoria per l’1-0. Il vantaggio siciliano dura 13′ minuti. Al 25′ il Pisa pareggia con l’aiuto di Marconi, che rinvia come peggio non potrebbe su un cross centrale, fornendo un involontario assist per Tourè, che con un tiro a giro di sinistro trova l’angolino sotto l’incrocio dei pali per l’1-1. Il Pisa cresce, il Palermo, però, ha imparato a soffrire, e contiene la pericolosità dei pisani, scalando Buttaro sulla linea dei centrali ed arretrando Elia. Il 2-1 arriva in pieno recupero, al 48′, sull’asse Gomes – Brunori – Elia che chiude l’azione in rete.
La ripresa comincia con Bettella che prende il posto del frastornato Marconi, peraltro già ammonito, in mezzo alla difesa rosanero. Tra i padroni di casa è Brunori a calamitare una quantità esagerata di palloni, divenendo un vero e proprio regista avanzato, perdendo un po’ di lucidità, quando a inizio tempo spreca su lancio di Buttaro. Poco male, perché al 58′ Elia firma il suo secondo gol personale ed il momentaneo 3-1 su assist di Segre, che a sua volta aveva raccolto una respinta toscana su cross di Di Mariano. Tre minuti dopo Brunori potrebbe chiudere la contesa, su assist di Gomes, ma il suo tentativo viene deviato in angolo. Ed a quel punto si innesca la legge non scritta del calcio “gol sbagliato – gol subito”. Al 64′ i nerazzurri accorciano con Gliozzi. Con la gara riaperta i toscani cambiano assetto e gli ingressi di Hermannsson e Torregrossa danno loro una trazione decisamente offensiva. Al 78′ Brunori non controlla un appoggio aereo di Bettella e spreca ancora il possibile 4-1. Al 79′ ecco la beffa con Tramoni che, su sponda di Torregrossa, esplode un destro al volo che buca Pigliacelli dalla distanza. La fortuna non aiuta il Palermo, che al 90′ centra il palo con il colpo di testa del neoentrato Vido, su cross di Mateju. Nei cinque minuti di recupero non accade null’altro. Finsice con un pari che accontenta soprattutto il Pisa, che dà continuità al suo momento positivo. Il Palermo si mangia le mani per le tante occasioni sprecate, ma ha ottenuto almeno una risposta di carattere.
Nel post partita Eugenio Corini sottolinea la prestazione dei suoi: «Abbiamo gestito bene la partita, peccato averla pareggiata. Ma abbiamo comunque spinto abbiamo anche colpito un palo. C’è rammarico. Si riparte con consapevolezza e voglia di andare avanti. Peccato che i miei giocatori non siano stati premiati con i 3 punti. Oggi secondo me c’è stato un miglioramento su tante cose sulle quali abbiamo lavorato, le ho stimolate e s’è visto. E’ un punto di partenza importante per ripartire già con il Cittadella. Dobbiamo reagire e lavorare, peccato solo non averla vinta».
TABELLINO
PALERMO: Pigliacelli; Buttaro, Nedelcearu, Marconi (46′ Bettella), Mateju; Segre, Gomes, Broh (83′ Vido); Elia (91′ Valente), Brunori, Di Mariano (76′ Saric).
A disposizione: Massolo,Accardi, Devetak, Lancini, Stulac, Damiani, Soleri, Floriano. Allenatore: Corini.
PISA: Nicolas (18′ Livieri); Calabresi (62′ Esteves), Canestrelli, Barba (66′ Hermansson), Beruatto; Ionita (62′ M. Tramoni), Nagy (66′ Torregrossa), Marin; Toure; Sibilli, Gliozzi.
A disposizione: Rus, De Vitis, Jureskin, Mastinu, Piccinini, Morutan, M. Tramoni, Masucci. Allenatore: D’Angelo.
ARBITRO: Feliciani di Teramo (Pagnotta-Ricci).
QUARTO UOMO: Gemelli di Messina.
VAR-AVAR: Dionisi-Lombardo.
MARCATORI: 11′ Di Mariano, 25′ Toure, 45’+2, 57′ Elia, 64′ Gliozzi, 78′ L. Tramoni
NOTE: Ammoniti: Beruatto, Calabresi, Sibilli (PI), Marconi, Bettella, Brunori, Elia, Nedelcearu (PA). Ammonito il tecnico del Palermo, Eugenio Corini, per proteste.