L'allenatore friulano, già sotto contratto, è ritenuto compatibile con un progetto basato sui giovani. Già al lavoro il dirigente romagnolo chiamato, innanzitutto, a occuparsi del capitolo cessioni in chiave mercato. La Gumina piace molto alla Samp, la Spal segue Coronado. E intanto, in entrata, spunta il nome dell'esterno sinistro Migliore
Palermo, non ci sono solo i guai giudiziari Foschi-Tedino il tandem scelto per ripartire
La quotidianità rosanero scorre non su uno ma su due binari. Al di là delle vicende giudiziarie che in questi giorni hanno travolto il patron Zamparini e di riflesso anche il club rosanero, c’è spazio anche per le questioni tecniche. Un fronte che, pur essendo oscurato allo stato attuale da altre situazioni, è comunque vivo e riconducibile a due figure: Bruno Tedino, allenatore al quale Zamparini vorrebbe riaffidare la squadra sia perché ancora sotto contratto sia perché ritenuto perfettamente compatibile con un progetto impostato sulla valorizzazione di diversi giovani, e Rino Foschi. Che entrerà ufficialmente nei quadri societari (per il dirigente romagnolo sarebbe la terza esperienza con il Palermo dopo la toccata e fuga dell’estate 2016) nel momento in cui in viale del Fante tornerà un clima adatto a un contesto lavorativo all’insegna della chiarezza e della stabilità.
E l’ex ds rosanero, che già da alcune settimane collabora con Zamparini, si occuperà di mercato. Un ambito che è costantemente sotto la sua lente di ingrandimento. Sia in entrata, e a questo proposito un nome ‘caldo’ secondo gli ultimi rumors è quello di Francesco Migliore – esterno sinistro classe 1988 di proprietà del Genoa sul quale c’è anche la Cremonese – sia sul versante delle uscite. Uno dei primi punti presenti nel piano d’azione già abbozzato dagli addetti ai lavori rosanero. Ripianare e fare cassa: ecco le priorità. Ed ecco il motivo per il quale, con ogni probabilità, nella prossima stagione Antonino La Gumina non giocherà con il Palermo. Il ventiduenne attaccante palermitano esploso nell’ultima stagione impreziosita da 12 gol complessivi è monitorato da diverse società di serie A. È finito nel mirino di Atalanta, Bologna, Empoli e Torino ma piace soprattutto alla Sampdoria che avrebbe già formulato un’offerta (7 milioni, tre in meno rispetto alla valutazione che fanno i rosa) mettendo sul piatto anche Rolando, esterno che i blucerchiati hanno ceduto la scorsa estate al Palermo in prestito con diritto di riscatto.
In relazione al capitolo cessioni, Foschi può fare leva sul fatto che, nonostante la mancata promozione, molti giocatori godono della considerazione di altre società: vendere non sarà un esercizio particolarmente complicato. In attacco, Coronado è stato sondato dalla Spal mentre Nestorovski, il cui valore è crollato rispetto allo scorso anno, continua ad avere estimatori in Inghilterra e Russia. Hanno mercato anche Jajalo e Aleesami. Il centrocampista bosniaco è entrato nei radar del Tolosa (seconda divisione francese) mentre sulle tracce dell’esterno sinistro norvegese ci sono, in A, Chievo, Frosinone e Torino. Coinvolto anche il reparto arretrato tra difensori (sirene tedesche per Struna) e portieri: Posavec è seguito dal Padova neopromosso in serie B. Luca Maniero, che non rinnoverà il contratto in scadenza il 30 giugno, è vicino al Cittadella. E a proposito di giocatori in scadenza, anche il fedelissimo Morganella non rinnoverà e lascerà il Palermo, club nel quale è arrivato nel gennaio 2009 ed è poi tornato nel 2012 dopo una parentesi di due anni al Novara. Dopo avere sventolato per sei stagioni di fila, una bandiera rosanero sta per essere ammainata.