Palermo, George Puscas si presenta «Questa sarà la mia nuova casa»

«Non ho mai avuto nessun dubbio, appena ho sentito che il Palermo mi voleva ho detto subito al mio procuratore che avrei accettato». Si presenta così il nuovo attaccante rosanero, il rumeno classe ’96 George Puscas, nella consueta conferenza stampa di presentazione. «Questa è una piazza importante, abbiamo una squadra che può far bene in questa stagione e sono fiducioso. Potremo disputare un campionato esaltante, ho visto l’entusiasmo dei tifosi e noi abbiamo degli obiettivi importanti. Io sono molto ambizioso, voglio provare a raggiungere certi traguardi». Il Palermo non era l’unica squadra sulle tracce del calciatore: «Avevo anche altre offerte dall’estero, ma ho accettato quella rosanero. Adesso sono qui e sono sicuro che tutto andrà per il meglio. Noi ci stiamo allenando bene». In ogni caso i siciliani lo avevano cercato anche in precedenza: «Già a gennaio sapevo di un interesse del Palermo, ma non ho mai saputo se fosse vero o meno. Nessuno in ogni caso mi ha parlato in maniera negativa di questa società».

Un’avventura che dunque il calciatore ha sposato in maniera convinta: «Sono contento di essere qui e spero di potere andare in campo nel minor tempo possibile. Questa sarà la mia nuova casa, per me è una sfida e spero di diventare protagonista e fare grandi cose con questa maglia». Già a disposizione per la gara di domani di Coppa Italia contro il Cagliari, Puscas ha anche parlato del numero di maglia: «Sono a disposizione del mister, sarà lui a decidere se portarmi o meno. La maglia numero 10? Se qualcuno la desidera non mi metterò in mezzo, ma penso di scegliere il numero con calma». Non parla delle sue peculiarità, ma si dice fiducioso sul suo futuro: «Non mi piace parlare delle mie caratteristiche, sono comunque sicuro di poter migliorare in tutto. Mi aspetto che quest’anno sarà importante per la mia crescita». Intanto, almeno al momento, si profila un dualismo con il macedone Ilija Nestorovski: «Tutti gli attaccanti sono importanti, abbiamo un buon rapporto in campo e fuori. Mi trovo bene con tutti».

Tanti gli obiettivi a livello personale, ma non parla di numeri: «Io personalmente mi prefiggo obiettivi importanti, ma non mi piace parlare di numeri e condividerli. A Benevento non avevamo la giusta esperienza, ma come gruppo lavoravamo davvero tanto. Troppe sconfitte hanno inciso sul morale e ci hanno penalizzato. Devo lavorare e migliorare tanto, avevo scelto di tornare in B col Novara dove ho disputato un buon girone di ritorno». L’ambizione riguarda assolutamente anche il raggiungimento della convocazione con la Romania: «Sono ambizioso, ho sempre la fiducia dentro e fuori dal campo. Dovremo stare sempre sul pezzo in ogni gara per portare a casa i tre punti. La Nazionale è un traguardo molto importante, da piccolo ogni calciatore sogna di indossare quella maglia e quindi è assolutamente un obiettivo».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Una settimana che, partendo di lunedì 29 dicembre, chiude e apre un anno: con un oroscopo che porta con sé i doni che tutti i dodici valuteranno. Il nuovo si apre con una speranza più sentita che mai. Con dei cambi planetari che stravolgeranno tutto e daranno il via a cambiamenti fondamentali che modificano un’epoca. […]

Buone notizie per i segni di terra – Toro, Vergine e Capricorno -, con un oroscopo 2026 fatto di conquiste. C’è poco da invidiarli: i tre, in questo 2025, sono stati spesso messi a dura prova. E l’anno nuovo arriva per raccogliere i frutti del loro impegno. Portando sorprese al Toro, che si è mosso […]

Il 2026 di voi Capricorno è caratterizzato da un’andatura decisamente positiva e baldanzosa, con l’oroscopo che segnala nuove teorie e orizzonti. Che fanno crescere in voi la stima e la fiducia nei vostri progetti di vita. Finalmente un sorriso, insomma, per voi che chiudete questo 2025 stanchi e pure un po’ tesi. Non senza qualche […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]