Palermo, città dove si guida di meno la propria auto «Influisce aumento dei costi per mantenere vetture»

Il problema di Palermo è il traffico, diceva Johnny Stecchino. Eppure il capoluogo siciliano risulta essere la provincia dove, nel 2016, si è utilizzata meno l’auto privata per gli spostamenti. Lo rivela l’analisi di Facile.it, che ha analizzato oltre 500mila preventivi di assicurazione compilati l’anno scorso, che includevano i chilometri che gli utenti hanno dichiarato di percorrere in un anno con la loro auto. A fronte di una media nazionale di 11.125 chilometri percorsi, nella provincia siciliana si registra un dato di 9.617 chilometri (il percorso necessario per arrivare da Palermo a Hong Kong). Decisamente pochi se si confrontati con quelli degli italiani che hanno guidato di più nel 2016, i bolognesi (15mila chilometri – quasi come fare avanti e indietro in auto da Bologna a Washington), e i senesi (13.884 chilometri ogni anno, da  Siena a New York e ritorno).

Le cause individuate a livello nazionale per il decremento di chilometri percorsi a bordo dell’auto privata sono sostanzialmente due, l’aumento dei costi di mantenimento del mezzo e la diffusione del car sharing. E a Palermo? «Si può ipotizzare che un contributo sia arrivato dalla diffusione che negli ultimi anni ha contraddistinto la mobilità ciclabile – dice Giulio Di Chiara – presidente di Mobilita Palermo – Molte persone hanno deciso di abbandonare l’automobile per la bicicletta, in ragione di diversi motivi. Da una parte, appunto, l’aumento del costo del mantenimento dell’automobile. Dall’altra la pedonalizzazione di diversi assi principali della mobilità cittadina, che ha disincentivato l’uso dell’automobile e incentivato le soluzioni alternative».

Confrontando i dati nazionali con quelli dell’anno precedente, emerge che, in media, il chilometraggio è diminuito dello 0,7 per cento, ma la riduzione non è stata omogenea in tutta la Penisola. A calare maggiormente sono state le distanze percorse dagli automobilisti di tre regioni: Campania, Piemonte e Toscana. «Non stiamo parlando di una diminuzione epocale – dice Di Chiara – Il costo della vita e la situazione economica di una famiglia sono dati che vanno incrociati per capire queste dinamiche. A Palermo il boom delle biciclette, a mio avviso, è dovuto principalmente al costo di mantenimento dell’automobile o della motocicletta».  

Alla diminuzione dei chilometri percorsi con la propria auto dai cittadini della provincia di Palermo, però, non corrisponde un abbassamento dei prezzi delle assicurazioni nell’ultimo anno, almeno confrontando il dato di giugno 2016 con quello dello stesso mese del 2017 (anche se bisogna precisare che ci sono oscillazioni all’interno dell’arco temporale). Prendendo in considerazione i dati basati su un campione di 245.157 preventivi RC auto – senza garanzie accessorie – calcolati negli ultimi 12 mesi si scopre che se oggi è possibile un risparmio massimo del 62,07 per cento, mentre prima era del 74,91 per cento. Sempre dall’analisi condotta da Facile.it risulta che il premio RC auto più basso calcolato nel corso dell’ultimo mese, considerando la totalità dei preventivi confrontati dagli utenti con residenza in provincia di Palermo, è di 170,92 euro, a fronte di un dato medio di 578,33 euro. La garanzia accessoria più quotata in assoluto è l’assistenza stradale, selezionata nel 56,74 per cento dei casi. A seguire l’assicurazione per gli infortuni al conducente (21,37 per cento), la tutela legale (15,02 per cento), furto e incendio (5,81 per cento). 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]