Un'indagine della guardia di finanza di Siracusa ha portato alla denuncia di sette impiegati comunali - tra i quali un dirigente - scoperti a lasciare il posto di lavoro dopo aver timbrato il cartellino. Adesso rischiano di risarcire il danno patrimoniale causato al Comune. Guarda il video
Pachino, dipendenti comunali assenteisti Chi andava a fare shopping e chi a caccia
Chi andava a fare shopping, chi ne approfittava per fare commissioni e chi, addirittura, per andare a caccia. La guardia di finanza di Siracusa ha denunciato con l’accusa di truffa aggravata sette dipendenti comunali di Pachino. In molti casi, gli impiegati – teoricamente in servizio presso il Comune, gli uffici Agricoltura e il Suap – timbravano il cartellino per poi lasciare il posto di lavoro. L’indagine delle fiamme gialle è durata venti giorni, nei quali diverse telecamere nascoste hanno documentato i comportamenti del personale.
Dalle riprese è emerso che «sette dipendenti su 12 si assentavano, arbitrariamente, dal posto di lavoro – si legge in una nota della guardia di finanza -. In totale oltre 100 ore di assenza che arrivano fino a 60 ore di presenza falsamente attestata con assenze fino all’82 per cento». I sette dipendenti – uno dei quali ricopre il ruolo di dirigente – adesso, oltre a rischiare la condanna per il reato imputato loro, potrebbero essere chiamati a risarcire il danno patrimoniale causato all’amministrazione pubblica.