Il direttore generale dell'Asp di Catania Maurizio Lanza ha incontrato oggi i primari dei reparti dell'ospedale Santissimo Salvatore. L'occasione era un confronto tra i dati dell'ultimo quadrimestre di quest'anno con quelli del 2018
Ospedale Paternò, è ufficiale: aumentati posti letto «Serve distribuzione dei compiti con Biancavilla»
Il direttore generale dell’Asp di Catania Maurizio Lanza, nella mattinata di oggi, accompagnato dai vertici dell’azienda sanitaria provinciale di Catania, ha tenuto un briefing all’interno della sala riunioni della direzione sanitaria dell’ospedale Santissimo Salvatore di Paternò. Un incontro a cui hanno partecipato i primari dei vari reparti, nonché il primo cittadino Nino Naso e l’assessora Francesca Chirieleison. Presenti anche il comitato Difendiamo l’ospedale e le organizzazioni sindacali tra le quali la Uil provinciale rappresentata da Orazio Lopis.
Scopo dell’incontro era analizzare la produttività del nosocomio mettendo a confronto i dati del terzo quadrimestre dell’anno corrente con quelli dello stesso periodo del 2018. Da quanto è emerso l’ospedale paternese, dati alla mano, sarebbe uno dei migliori dell’Asp catanese, soprattutto dal punto di vista della qualità. Il Santissimo Salvatore cresce anche per quanto riguarda il numero dei posti letto: da 44 si passa a 59 grazie alla recente approvazione dell’atto aziendale. In particolare sono previsti 14 posti letto in Medicina generale, sei di Chirurgia generale, otto di Ortopedia e 16 di lungodegenza. A questi si devono aggiungere anche i 15 posti letto di Psichiatria, inizialmente non previsti, ma che adesso con l’atto aziendale approvato rimangono a Paternò.
«L’ospedale di Paternò eroga un alto standard di servizi – ha detto Maurizio Lanza – abbiamo dei tassi di occupazione dei posti letto molto elevati. Si conferma una leggera flessione, a livello di produttività, rispetto all’anno precedente, ma devo dire che gli indicatori di qualità soprattutto in alcune aree legate a obiettivi strategici regionali sono tutti mantenuti. L’ospedale di Paternò gode una buona salute».
Il direttore Lanza ha specificato che la Medicina interna è attiva. La flessione riguarda, invece, la Chirurgia. «Questo territorio sta acquisendo un nuovo assetto perché l’ospedale di Biancavilla sta crescendo e non appena si sarà creato un equilibrio queste due strutture saranno in grado insieme, con una opportuna distribuzione dei compiti, di dare un elevato servizio chirurgico all’utenza del territorio».