Dopo l'incidente mortale di Antonino Ribaudo, gli amici hanno tentato con violenza, di entrare al pronto soccorso. L'azienda: «Li denunceremo e chiederemo i danni»
Distrutte le porte del Civico Identificati i vandali
La scorsa notte hanno preso a calci un’ambulanza del 118 e distrutto le porte del pronto soccorso dell’ospedale Civico di Palermo, dove era stato portato il corpo del loro amico Antonino Ribaudo, 34 anni, morto in un incidente stradale a Falsomiele. Erano circa 150 le persone, tra amici e parenti della vittima, che volevano entrare nell’area di emergenza e al no del personale medico in servizio, hanno reagito violentemente. L’azienda Civico ha annunciato che denuncerà queste persone e chiederà i danni.
Antonino Ribaudo è morto ieri sera in via Aloi nel quartiere Falsomiele, dopo aver battuto violentemente la testa a seguito della caduta dallo scooter sul quale stava viaggiando. Indagini sono in corso per capire l’esatta dinamica dell’incidente. Alcuni testimoni hanno parlato di uno speronamento.