Scossa di terremoto stamattina a Palermo. La terra ha tremato alle otto e ventitrè in punto. La scossa è durata pochi secondi, ma è stata di grande intensità. Il sisma è stato avvertito in modo intenso soprattutto da chi abita nei piani alti dei palazzi.

Molta paura perché, a differenza della scossa che ha colpito questa parte della Sicilia qualche settimana fa – scossa appena avvertita ad ora di cena – quella di stamattina è stata, invece, piuttosto violenta. A tremare è stato il pavimento con scosse sussultorie e non ondulatorie. E se la scossa forte è durata qualche secondo – circa 6 secondi, provando a essere precisi, la vibrazioni di coda della scossa sono durate per almeno altri 15 secondi. Non sappiamo se sono state altre piccole scosse o, per l’appunto, la ‘coda’ della scossa violenta delle otto e 23 minuti.

Qualche settimana fa la scossa ha avuto come epicentro il tratto di mare che separa Palermo dall’isola di Ustica. Se l’epicentro di questa nuova scossa è stato, ancora una volta, lo stesso luogo, allora vuol dire che la scossa di stamattina è stata molto più forte di quelladi qualche settimana addietro.

La rete ci avverte che l’epicentro della scossa si trova a 30 chilometri a Nord di Palermo, in mare aperto. Secondo il dipartimento della protezione civile non ci sarebbero danni a persone e cose. La valutazione dell’entità del sisma è stata fatta dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

Palermo è una città costiera. Abbiamo registrato due eventi sismici di entità crescente. Ci chiediamo e chiediamo: sono fatti sismici isolati o è necessaria una maggiore vigilanza, considerato che un terremoto in mare aperto può provocare seri problemi alle coste vicine?

Come si dice dalle nostra parti, megghiu riri chi sacciu chi diri chi sapia…