Dopo il porto di Catania, anche i silos del molo Piave di Palermo faranno da tela per un gigantesco murale per mano degli artisti del progetto Emergence Festival. Ad annunciarlo è il curatore, Giuseppe Stagnitta, che, incassato il sì da parte dell'Autorità portuale, pensa in grande e sogna grandi firme per la realizzazione dell'opera
Un’opera d’arte sui silos del porto Stagnitta: «Contratto già firmato»
L’arte sbarca al porto di Palermo e lo fa per restarci. A farle spazio il grigio della vastissima facciata dei silos della società Silos Granari Sicilia Srl, situati sul molo Piave: 22 celle su un’area di 6400 metri quadri. Incaricati della realizzazione dell’opera sono ancora una volta gli artisti del progetto Emergence Festival, che si sono già occupati dell’imponente ritratto del contadino che guarda il mare e il castagno dei cento cavalli sui silos che si affacciano sul porto di Catania. Gli stessi che hanno lasciato tracce colorate anche in altre zone della Sicilia come Giardini Naxos e Licata.
«Abbiamo già firmato il contratto con la società – spiega a Meridionews Giuseppe Stagnitta, ideatore e curatore di Emergence Festival – e ricevuto il via libera da parte dell’autorità portuale di Palermo. Definiremo le date entro fine gennaio».
Il progetto deve ancora muovere i suoi primi passi ed è tutto da definire. «L’idea – continua Stagnitta – è nata quando l’amministratore delegato mi ha chiamato per complimentarsi del lavoro realizzato a Catania. Non ho ancora visto i silos dal vivo e molti dettagli sono ancora in via di definizione: tempi, artisti, fondi. È un lavoro costoso, ma non sarà un problema reperire i soldi necessari, non tanto attraverso sponsor, ma tramite l’intervento veri e propri committenti».
Riserbo assoluto sul nome di chi apporrà la firma murale: «Gli artisti che realizzeranno l’opera saranno certamente diversi rispetto a Catania. Il mio sogno sarebbe cambiare il tipo di approccio, affidarmi ad artisti storici, affermati nel campo dell’arte moderna, qualcosa di più che semplice street art».