Onde libere contro la mafia

«Una volta all’anno, un giorno di maggio, quando la natura canta, è tutta in fiore, noi siamo in lutto per due signori che sono morti perché avevano coraggio. Il coraggio di amare la nostra terra, di volerla più onesta e più pulita; proprio per questo ci hanno rimesso la vita». Così la poetessa Geppina Macaluso ricorda Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L’occasione è quella della diretta nazionale delle radio universitarie contro le mafie: lunedì 19 luglio, dalle 17 alle 20, dodici emittenti si sono collegate in network per trasmettere messaggi e riflessioni sul tema.

Alla maratona ha partecipato anche Radio Zammù, che ha curato la registrazione di Un jornu di maggiu della poetessa siciliana. Geppina Macaluso ha recitato i suoi versi durante la commemorazione del 1996 al Teatro Zappalà di Palermo, invitata dalle famiglie dei giudici Falcone e Borsellino. La poesia è inserita nella sua raccolta Stiddi a primavera.


Un jornu di maggiu di Geppina Macaluso
Mi pari ancora notti stamatina
u celu è tuttu niuru cupunatu
pari ca chianci u suli un a spuntatu
nun c’è ‘n’arma pi strata ca camina

Su tutti chiusi i finesci di li casi
nun sentu lu vucìu dî picciriddi
unni su l’aceddi i cani i gattariddi
pirchì ssi sciuri morti ne li vasi

Rapu u barcuni e mettu a testa fori
a votu a destra a manca un viu nenti
unni spirerru tutti quanti i genti
forsi è accussi u munnu quannu mori

Sentu ‘na vuci tristi e scunsulata
mi parla adasciu forsi a vuci ‘u ventu
è rutta ‘i chiantu c’a sentu a stentu a stentu
mi cunta pirchì è niura ‘sta jurnata

Na vota all’annu un jornu di maggiu
mentri a natura canta è tutta ‘n sciuri
nui tinimu lu luttu a dui signuri
ca murerru pirchì avìanu coraggiu

Lu coraggiu d’amari a nostra terra
di vulirla cchiù onesta cchiù pulita
propriu pi chissu ci lassarru a vita
ne ‘n’apparenti paci c’era a guerra

Omini boni onesti e giusti assai
nun cultivannu iddi mancu un viziu
misiru tutta a vita a lu serviziu
di un popolu e ‘na terra china ‘i guai

Lottarru contru tutti pi aiutari
li genti a viviri cu cchiù dignità
contru i magagni a malavolontà
di chiddi ca i vulianu fermari

La vita di dui ranni magistrati
ranni  ne lu cori e ne la menti
ammazzati ‘nsemi a autri ‘nnoccenti
pi salvari ‘sti popoli straziati

La tristi vita di dui omini veri
veri ne li idei e ne li fatti
murerru senza mai scinniri a patti
pi abbattiri un re e li so imperi

Li misi ‘nsemi dda sorti tristi e amara
‘na gioventù u travagliu ne la morti
beddi nell’arma e ‘nto cori forti
dettiru a vita pi la terra a iddi cara

Beni ora u sai c’ogni annu un jornu ‘i maggiu
nui li chiancimu ‘sti figli sfortunati
nun sulu iddi ma tutti l’ammazzati
pi l’amuri u doviri lu coraggiu

Sta terra ‘i suli di sciauri di sciuri
‘na vota all’annu si metti un velu neru
sperannu ne la paci e nell’amuri
chianci ‘sti beddi figli o cimiteru


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Circa due tonnellate. È la quantità di rifiuti raccolta da oltre tremila studenti e studentesse di undici Comuni del territorio del Calatino durante le giornate di plogging organizzate da Kalat Ambiente Srr. «L’obiettivo del nostro campionato – spiegano dall’ente che si occupa di pianificazione, programmazione e affidamento della gestione del ciclo integrato dei rifiuti – […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Ma non si parlava, tipo, di turismo sostenibile, eco bio qualcosa? No perché mi pareva di avere sentito che eravate diventati sensibili alla questione ambientale e che vi piaceva, tipo, andare nella natura, immergervi nella ruralità, preoccuparvi dell’apocalisse solare. Probabilmente avrò capito male.Qui, nel sudest siculo, fino a non molto tempo fa, ricordo un turismo […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]