Oggi, alle 11, si svolgeranno i funerali di Nunziata Sciavarrello. L'80enne uccisa la sera del 25 gennaio mentre si trovava all'interno della sua abitazione. Resta in isolamento, nel carcere di piazza Lanza, il 39enne Valentino Saitta, difeso dall'avvocato Enzo Mellia. L'accusa è quella di omicidio volontario
Omicidio Maletto, effettuata autopsia sulla vittima Figlio unico sospettato. Giallo sull’arma del delitto
È stata eseguita ieri mattina l’autopsia sul corpo della signora 80enne Nunziata Sciavarrello, assassinata nella sua casa di Maletto la sera del 25 gennaio, presumibilmente dal figlio Valentino Saitta. L’uomo, 39 anni, al momento è l’unico indagato. L’esame autoptico è stato eseguito dal medico legale Giuseppe Ragazzi.
Il dubbio maggiore, attualmente al vaglio degli inquirenti, è capire come sia stata uccisa la donna. Le ipotesi formulate sono due. La prima, quella finora seguita, che sia stata colpita con un corpo contundente. Ma nessuna traccia dell’arma è stata trovata né la sera del delitto né in successive perquisizioni effettuate nei giorni seguenti. La seconda ipotesi è che l’uomo abbia ucciso la donna a calci dopo averla scaraventata a terra. Possibilità che potrebbe dare una svolta alle indagini.
Le scarpe dell’uomo erano insanguinate, così come i pantaloni che indossava e altri indumenti che presentavano evidenti tracce ematiche. Ma i colpi al cranio sono stati dati con notevole forza. I risultati degli esami sono ancora allo studio del medico e del magistrato Santo Di Stefano e, sicuramente, non si avranno in tempi brevi. L’uomo al momento è in isolamento nel carcere catanese di piazza Lanza, in attesa di essere trasferito in una struttura carceraria al cui interno vi sia un reparto psichiatrico. Per questo il giudice per le indagini preliminari Pietro Currò ha disposto la convalida dell’arresto con l’accusa di omicidio volontario. Questa mattina alle 11 si terranno i funerali della donna.