I continui sconfinamenti del gregge all’interno di alcuni terreni privati. Sarebbe questo il movente dell’omicidio di Giuseppe Pollara, pastore di 46 anni ucciso con diversi colpi di pistola la mattina dello scorso 8 maggio. Il corpo della vittima venne trovato a ridosso della strada provinciale 16, che collega i territori di Lentini, in provincia di […]
Lentini: c’è un fermo per l’omicidio del pastore. Dietro il delitto gli sconfinamenti del gregge
I continui sconfinamenti del gregge all’interno di alcuni terreni privati. Sarebbe questo il movente dell’omicidio di Giuseppe Pollara, pastore di 46 anni ucciso con diversi colpi di pistola la mattina dello scorso 8 maggio. Il corpo della vittima venne trovato a ridosso della strada provinciale 16, che collega i territori di Lentini, in provincia di Siracusa, e Scordia, in provincia di Catania. A condurre le indagini la Squadra mobile di Siracusa e gli agenti del commissariato di Lentini, con il coordinamento della procura aretusea.
La scorsa notte le forze dell’ordine hanno eseguito un decreto di fermo a carico di Salvatore Tinnirello, ex poliziotto in pensione. L’uomo è ritenuto l’autore del delitto. Grazie ad alcune testimonianze e all’analisi dei sistemi di video sorveglianza presenti nella zona gli agenti sono risaliti alla macchina utilizzata dall’autore dell’omicidio. Un mezzo in esclusivo uso a Tinnirello. L’ex poliziotto, secondo quanto reso noto dalla procura, è il proprietario di alcuni terreni che si trovano nei pressi del luogo in cui è stato ucciso Pollara. Dietro il delitto potrebbero esserci i continui screzi tra la vittima e l’ex poliziotto. Tensioni legate agli sconfinamenti all’interno dei terreni del gregge portato al pascolo dal pastore. Adesso Tinnirello si trova nella casa circondariale di Siracusa, in attesa della convalida.