Oltre 120 milioni di euro per nove paesi del Siracusano Per risarcire danni di alluvione a coltivazioni e strutture

Saranno oltre 120 milioni di euro le somme a disposizione delle imprese agricole del Siracusano che hanno subito pesanti danni, lo scorso autunno, a causa del maltempo. I dettagli sono contenuti in una delibera di giunta del governo Musumeci di lunedì scorso, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Edy Bandiera.

I soldi saranno destinati sia a risarcire le perdite in tema di produzione – soprattutto agrumi e olio, ma anche cereali, ortaggi e altri alberi da frutto – che i danni riportati dalle strutture aziendali. La misura riguarda soprattutto i centri di Lentini, Carlentini e Francofonte, ma copre anche la metà dei territori di Augusta e Melilli e tocca pure diverse zone di Buccheri, Sortino, Buscemi e Ferla. Gli stanziamenti coprono l’80 per cento dei danni registrati dai tecnici dell’ispettorato all’agricoltura di Siracusa.

Tra il 18 ottobre e l’1 novembre, diverse piogge alluvionali si sono abbattute sul comprensorio siracusano, portando all’esondazione dei corsi d’acqua San Leonardo e Gornalunga, ma anche della maggior parte dei loro affluenti. L’ingente quantitativo d’acqua che si è riversato nelle campagne ha provocato allagamenti, sradicamento di alberi, il crollo di muri ma anche smottamenti e la distruzione di stradelle che attraversano i terreni. 

Nello specifico, i danni alle produzioni sono stati quantificati in oltre il 57 per cento delle coltivazioni, mentre per quanto riguarda le strutture aziendali la percentuale sfiora il 37 per cento. Per il primo risarcimento, la Regione stanzierà poco meno di 73 milioni di euro, per il secondo circa 47 milioni. Gli aiuti, legati al piano assicurativo, prevedono anche l’esonero parziale del pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali dei lavoratori e le integrazioni salariali previste per chi ha un contratto a tempo determinato.

A essere pesantemente colpita in autunnno è stata anche la zona del Calatino, a partire dal territorio di Scordia, ma anche Ramacca, Palagonia e Mineo. Per queste aree, a inizio febbraio sono stati stanziati circa cinque milioni.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]