Ennesimo atto intimidatorio nei confronti del creatore del giornale antimafia di Partinico. Qualche giorno fa la sua auto dismessa è stata date alle fiamme. Oggi sono stati uccisi Billie e Cherie, i due cani dello storico notiziario. «Il nostro giornale non si ferma davanti a nulla», ha commentato il giornalista
Nuovo atto intimidatorio a Pino Maniaci Impiccati i due cani del giornalista di Telejato
Ennesimo atto intimidatorio a Pino Maniaci e al suo giornale, Telejato di Partinico. Qualche giorno fa la sua auto dismessa è stata date alle fiamme. Oggi sono stati uccisi i due cani dello storico notiziario della provincia palermitana. Billi e Cherie, forse malmenati o avvelenati, sono stati ritrovati appesi alla recinzione del loro ricovero in contrada Timpanella.
«Non ho le forze nemmeno per parlare, non per il gesto in sé ma per l’affetto che avevo nei confronti di questi cani». Afferma Pino Maniaci ai microfoni di Meridionews.it
Ribatte un collaboratore di Telejato, Marco Salfi, : «Le dinamiche sono tutte d’accertare, al momento non escludiamo nulla. Però questo simile gesto, così aggressivo ai danni di due poveri cani, ci lascia abbastanza sbigottiti».
Sul posto in queste ore sono presenti i carabinieri che stanno indagando sul fatto.
«Se qualcuno è convinto che questi atti possano fermare le inchieste di Telejato e il mio lavoro – conclude Maniaci – stanno sbagliando di grosso. Il nostro giornale non si ferma davanti a nulla».