Nominati i Commissari straordinari delle Province siciliane Tutti dirigenti generali e collaboratori di Rosario Crocetta

Come anticipato ieri da Meridionenews, il Governo di Rosario Crocetta ha nominato i Commissari straordinari delle Province regionali valorizzando, in alcuni casi, i dirigenti generali dei dipartimenti della Regione. 

Tra l’altro, in queste nomine, a giudicare da quello che leggiamo su Live Sicilia, il presidente deve aver applicato una nuova legge, forse un po’ diversa dall’Ordinamento regionale degli enti locali (Orel). In base all’Orel, infatti, è l’assessore agli Enti locali, oggi Funzione pubblica e Autonomia locali, a individuare i nomi e a proporli alla Giunta. Il presidente dovrebbe, poi, firmare i decreti. Crocetta dice invece: «Ho scelto le persone giuste al posto giusto»: se è così – e noi non ne dubitiamo – significa che tali nomine non sono passate per gli uffici dell’assessore regionale alla Funzione Pubblica, Marcella Castronovo. 

Addirittura su Caltanissetta leggiamo, sempre su Live Sicilia, una dichiarazione dello stesso governatore che ci ricorda un po’ i vecchi democristiani dorotei, quelli che pensavano al potere con zona di proprietà personale. Crocetta fa esplicito riferimento alla nomina del Commissario straordinario nella Provincia di Caltanissetta: “Quella – dice – è la mia provincia. Ed è giusto che lì vada una persona chiaramente a me vicina. Così, se qualcuno avrà da lamentarsi potrà farlo direttamente con me». Il fortunato di Caltanissetta è Giulio Guagliano, capo di gabinetto dello stesso presidente della Regione.

Alla Provincia di Siracusa va Rosaria Barresi, agronoma, dirigente generale all’assessorato all’Agricoltura nominata dall’ex presidente, Raffaele Lombardo, e confermata da Crocetta. Commissario della Provincia di Ragusa è stato nominato un altro agronomo: Dario Cartabellotta, attualmente dirigente generale della Pesca, Commissario straordinario al Comune di Licata, impegnato anche nella gestione della partecipazione della Sicilia all’Expo di Milano. Alla Provincia di Enna va Antonio Parrinello, capo di gabinetto dell’assessore all’Agricoltura, Nino Caleca. 

Alla Provincia di Agrigento va Alessandra Di Liberto, che attualmente dovrebbe essere capo di gabinetto all’assessorato all’Energia. A Trapani non è stato riconfermato Antonio Ingroia, perché la legge approvata dall’Ars impedisce questa nomina. Al suo posto va Ignazio Tozzo, dirigente generale dell’assessorato alla Salute (dovrebbe essere all’Osservatorio Epidemiologico), attualmente anche Commissario dell’Azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello di Palermo (i direttori generali della sanità pubblica, nominati dal Governo qualche mese fa, non si sono ancora insediati). 

A Messina resta il vecchio Commissario, Filippo Romano. Che, a norma della legge Madia – che mette fuori gioco i dirigenti in pensione – non potrebbe essere nominabile. 

A Palermo non si sa. Ma visto che la presidenza della Regione è nel capoluogo dell’Isola dovrebbe valere la regola di Caltanissetta… 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]