No Muos, si lavora per la grande manifestazione del 28 settembre

SI PUNTA SUL COINVOLGIMENTO DI LIBERI CITTADINI, DEGLI STUDENTI DEI LICEI, DEGLI ISTITUTI SUPERIORI, DELLE UNIVERSITA’ E DEI COMUNI

Ieri pomeriggio, nell’aula della facoltà di Lettere dell’Università di Palermo, si è tenuta l’assemblea dei rappresentanti delle associazioni, dei comitati e di singoli cittadini in preparazione della manifestazione No Muos che avrà luogo nempre nel capoluogo dell’Isola il 28 settembre prossimo.

L’assemblea èP stata presieduta da Nadia Furnari del comitato No Muos di Palermo, da Ivan Lupo del centro sociale ex carcere di Palermo, da Pietro Milazzo della Cgil e da Fabio D’Alessandro del comitato No Muos di Niscemi.

Il dibattito è stato molto partecipato ed intenso ed è stato arricchito da suggerimenti e proposte che hanno ampliato la piattaforma della manifestazione, sottolineando l’inconcludenza del presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, il quale una ne dice e quattro ne contraddice e, pertanto, è ritenuto inaffidabile ed inconcludente.

Un aspetto che è emerso più forte riguarda la necessità di procedere alla smilitarizzazione ed allo smantellamento di tutte e sedici le basi militari Nato e statunitensi presenti in Sicilia che rappresentano – come è stato più volte ribadito nei corso dei lavori dell’assemblea No Muos, un grave rischio per la nostra regione, anche alla luce dei fermenti di guerra che agitano il Mediterraneo ed il Medio Oriente.

La manifestazione del 28 settembre partirà da piazza Castelnuovo il 28 settembre alle ore 15,00 ed il corteo attraverserà la città sino in piazza Indipendenza, davanti alla sede del Governo regionale.

La manifestazione del 28 settembre rappresenta una grande scommessa per tutto il Movimento No Muos e, in generale, per la Sicilia che si batte per la pace. Da qui la necessità di una folta partecipazione che coinvolga, soprattutto, i giovani. Il riferimento è a tutti gli studenti della Sicilia: studenti dei Licei e delle scuole superiori in generale; e studenti universitari. Ma anche di una folta rapprsentanza dei Comuni siciliani, che sono in prima fila nella difesa della salute dei cittadini.

Una manifestazione che va in parallelo con la lotta di liberazione della Val di Susa dall’Alta velocità, ovvero da un’opera pubblica inutile e dannosa.

Dalla riuscita della manifestazione del 28 settembre si capirà se la Sicilia ha la forza per reagire alla nuova militarizzazione della nostra Isola da parte degli Stati Uniti d’America.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]