Nave Diciotti, chiesta archiviazione per Salvini «Se fosse andata male mi portavate le arance»

«Mi è arrivata ora in ufficio una busta chiusa dalla procura di Catania: sarò assolto o indagato??? Dai che la apriamo insieme!». È con questo post sul suo profilo Facebook che il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, inizia una diretta video per mostrare la lettera con cui la procura etnea ha formulato la richiesta di archiviazione per il reato di sequestro aggravato di persona per la vicenda della nave Diciottirimasta bloccata per cinque giorni, dal 20 al 25 agosto, nel porto etneo con a bordo 190 migranti.

«È una buona notizia per me, i gufi nei centri sociali saranno abbacchiati», dice sorridendo seduto alla scrivania della sua stanza al Viminale. Si toglie il tutore che ha alla mano destra per aprire la busta che contiene il documento con cui il procuratore Carmelo Zuccaro gli comunica di avere formulato «richiesta motivata di archiviazione». Rilegge due volte queste ultime quattro parole, poi prende un evidenziatore giallo fosforescente e le sottolinea. «Questo me lo incornicio e lo tengo qui». Adesso l’ultima parola spetterà al tribunale dei ministri, che avrà 90 giorni per decidere se chiudere definitivamente il caso. 

Prima di fare l’annuncio Salvini fa vedere una caricatura e un rosario che sono alla sue spalle, mostra la tv accesa su un canale che trasmette solo video di brani musicali, poi l’occhio della telecamera passa allo schermo del computer sulla sua scrivania che resta fisso sulla pagina che scorre con i lanci delle agenzie di stampa. «Ci stanno riprendendo ma voi siete stati i primi a saperlo», dice Salvini parlando con i circa 30mila spettatori che stanno seguendo la sua diretta che dura più di 25 minuti.

«Quindi il ministro è innocente. Gioia, felicità, letizia – scandisce il vicepremier – ero sicuro di aver difeso l’interesse del Paese e di non aver commesso nessun reato. Potevo e dovevo bloccare gli immigrati su quel barcone. Mi auguro venga accolta la richiesta motivata del procuratore Zuccaro. Ma – aggiunge – mi pongo la domanda: chi ha indagato cosa ha indagato?». Il riferimento è a Luigi Patronaggio, il procuratore di Agrigento che ha coordinato la prima fase dell’inchiesta sulla nave Diciotti, che a metà settembre ha ricevuto una busta con un proiettile e la scritta: «Zecca sei nel mirino». 

«Se fosse andata male mi portavate le arance, invece è arrivato il dolcetto e non lo scherzetto», ironizza all’indomani della festa di Halloween il ministro che chiede al suo staff «un caffè liscio, non corretto, con un cucchiaino di zucchero». Mentre aspetta che gli venga servito, Salvini fa zapping sulla tv fermandosi su un canale di Sky: «pescano 24 ore su 24, questo guardo quando mi voglio rilassare. Qualcuno penserà che sono pazzo ma tanto lo pensano comunque». Tra bottigliette a forma di Madonna con dentro acquasanta, magliette del family day e un peluche di Hello Kitty prima di finire la diretta bevendo l’espresso, il ministro illustra gli ultimi regali ricevuti che tiene in bella mostra.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]