Il testo a firma di esponenti di Italia dei valori e Gruppo misto riprende le recenti vicende giudiziarie che hanno interessato l'impianto satellitare di Niscemi. La curiosità sta nel fatto che tra i destinatari ci sono sia il ministero che ha tutelato gli interessi americani che due dei componenti del collegio dei verificatori
Muos, interrogazione parlamentare in Senato Si chiede ai ministri di «chiarire la pericolosità»
La vicenda Muos torna in Parlamento, con un’interrogazione a firma di diversi senatori di Italia dei valori e del Gruppo misto. Insieme chiedono ai ministri della Difesa, della Salute e all’Ambiente «quali iniziative intendano intraprendere, al fine di fare chiarezza circa la reale pericolosità per la salute dei cittadini residenti nelle aree interessate».
Nel testo si citano le recenti vicende giudiziarie che hanno riguardato il sistema satellitare realizzato a Niscemi, all’interno della base della marina militare statunitense. A partire dalla sentenza del 25 gennaio con cui la Cassazione ha confermato la validità del sequestro del Tribunale di Caltanissetta, dove dieci giorni fa è iniziato il processo penale circa il presunto abuso edilizio e i danni ambientali causati dalla realizzazione del sito all’interno della riserva naturale Sughereta. Spazio poi al procedimento amministrativo, che ha visto, il 6 maggio, il Cga ribaltare la sentenza di primo grado del Tar in merito alle autorizzazioni che diedero il via ai lavori.
La curiosità sta nel fatto che tra i destinatari dell’interrogazione ci sono sia il ministero della Difesa, soggetto ricorrente nei procedimenti giudiziari e di fatto difensore degli interessi degli Stati Uniti, e due dei tre ministeri – il terzo era il ministero ai Trasporti e Infrastrutture – che invece hanno fatto parte del collegio dei verificatori. L’equipe nominata dal Consiglio di giustizia amministrativa lo scorso autunno per stabilire gli effetti del Muos sulla salute delle persone e sull’ambiente, e che ha concluso i propri studi dichiarando che l’impianto non è pericoloso.