Cronaca

Dietro l’omicidio dell’ex poliziotto, la relazione con la moglie dell’amico. Il killer: «Eravamo fratelli e mi hai tradito»

«Hai tradito la mia fiducia, eravamo due fratelli». Sarebbero state queste le parole pronunciate dal 57enne Gaetano Nucifora prima di premere diverse volte il grilletto del fucile da caccia con cui, sul lungomare di Furci Siculo (nel Messinese) davanti a molte persone, ha ucciso il suo amico e testimone di nozze Giuseppe Catania. Poco dopo, Nucifora si è costituito e ai carabinieri avrebbe confessato anche il movente del delitto dell’ex poliziotto 63enne: una relazione che Catania avrebbe avuto con sua moglie e di cui lui, che non aveva mai sospettato nulla, sarebbe venuto a conoscenza solo domenica. Una ammissione che, secondo quanto raccontato dal killer agli inquirenti, la donna gli avrebbe fatto quando il rapporto con Catania, durato anni, era finito già da qualche mese. Il giorno dopo, per caso, Nucifora avrebbe incontrato l’agente di polizia in pensione da due anni e, a quel punto, sarebbe tornato a casa a prendere l’arma con cui andava a caccia. Spesso proprio anche insieme all’amico con cui condivideva l’hobby.

In effetti, già ieri gli inquirenti avevano parlato di «rancori personali» e indirizzato le indagini verso la vita privata dei due. In particolare, nelle relazioni tra i rispettivi nuclei familiari. Adesso, l’avvocato che difende Nucifora – Giovanni Miasi – stando a quanto riportato da MessinaToday, avrebbe intenzione di chiedere una perizia medica per capire le condizioni di salute e lo stato mentale dell’uomo che adesso si trova nel carcere di Gazzi a Messina. Agli inquirenti, intanto, il 57enne ha ricostruito tutto in modo lucido. Dalla partita a carte con alcuni compaesani quel pomeriggio all’incontro fortuito sul lungomare con Catania. Dopo l’esecuzione plateale, Nucifora – operaio edile con un passato da commerciante – sarebbe tornato a casa e, uscito dalla doccia, avrebbe confessato il delitto alla moglie. A quel punto, sarebbe andato a costituirsi nella caserma dei carabinieri di Roccalumera (nel Messinese).

Con il movente esplicitato dall’assassino che si è assunto ogni responsabilità, adesso restano da chiarire alcuni aspetti della dinamica dell’omicidio. Per questo, domani sarà conferito l’incarico per l’autopsia alla medica legale Elvira Ventura Spagnolo. L’interrogatorio di garanzia per Nucifora, invece, non è ancora stato fissato. Nella serata di lunedì, poco dopo l’agguato avvenuto intorno alle 19, sul luogo del delitto era intervenuta la sostituta procuratrice di turno Roberta La Speme e gli agenti della sezione Investigazioni scientifiche dei carabinieri per eseguire i rilievi del caso. Nel corso delle indagini dei carabinieri, coordinate dal procuratore aggiunto di Messina Vito Di Giorgio, sono già stati ascoltati i familiari di entrambi e anche alcuni testimoni che avrebbero assistito alla scena sul lungomare.

Marta Silvestre

Recent Posts

Un bambino di otto anni è morto in un incidente stradale sulla Palermo-Catania

In un incidente sull'autostrada Palermo-Catania è morto un bimbo di 8 anni. La vittima era di…

5 ore ago

Fondachello, i vigili del fuoco hanno salvato alcune persone rimaste intrappolate a casa

Quella di oggi è stata una giornata particolarmente complicata sul fronte maltempo, in particolare lungo…

7 ore ago

Finge gravidanza e fugge dopo avere tamponato una macchina, denunciata 46enne a Catania

La polizia a Catania ha denunciato una donna di 46 anni che dopo aver tamponato un'auto…

8 ore ago

Bufera sul deputato di Fratelli d’Italia Carlo Auteri. Il nodo finanziamenti e la registrazione nei bagni dell’Ars

Bufera politica in Sicilia dopo la messa in onda di un servizio da parte di…

10 ore ago

Stupro di gruppo a Palermo, sono stati condannati anche i sei imputati maggiorenni

Il tribunale di Palermo ha condannato a 7 anni di carcere quattro dei sei ragazzi accusati dello…

11 ore ago

Catania Multiservizi, la Cisal terziario chiede un incontro urgente al sindaco

Continuano le perplessità che esprime la segreteria provinciale Cisal terziario in merito alla nota situazione…

13 ore ago