A sparare è stato Sergio Nuccio Floresta. La vittima, che non è in condizioni di pericolo, è stata trasferita all'ospedale Cannizzaro attraverso l'elisoccorso. L'arma utilizzata è una pistola Glock calibro 9x21
Motivi economici dietro la sparatoria ad Adrano Uomo che si è costituito è fratello di un consigliere
Si chiama Sergio Nuccio Floresta l’uomo che si è costituito ai carabinieri dopo avere sparato quattro colpi di pistola all’indirizzo di Enzo Sangrigoli (nella foto), speaker e patron di Radio Flash. Il fatto è avvenuto intorno alle 13.15 nei pressi della villa comunale di Adrano. Floresta, secondo quanto ricostruito da MeridioNews, ha impugnato una pistola Glock calibro 9×21 regolarmente detenuta.
I colpi hanno raggiunto Sangrigoli alle gambe. Due, in particolare, avrebbero perforato l’arto inferiore destro. Sul posto si è recata un’ambulanza del 118 e successivamente l’elisoccorso. Il mezzo aereo ha trasportato il ferito, che è entrato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania, e attualmente si trova al trauma center per accertamenti diagnostici. Il ferito, come fanno sapere fonti sanitarie, è sotto osservazione, sottoposto ad approfondimenti specialistici, anche di chirurgia vascolare, ma non è in pericolo di vita. Un proiettile che ha colpito Sangrigoli dovrà essere estratto con un intervento chirurgico. Adesso Floresta dovrà rispondere di tentato omicidio ed è in procinto di essere trasferito in carcere. Dietro il gesto ci sarebbero dissidi di natura economica.
Floresta è noto nella cittadina etnea per essere il fratello del consigliere comunale Federico Floresta, eletto con la lista Adrano Attiva. Quest’ultimo, che non è coinvolto nel fatto di sangue, in passato è finito al centro di un’inchiesta per corruzione elettorale. Alla fine del 2020, insieme ad altre 14 persone, è stato rinviato a giudizio.