Un’inchiesta è stata aperta dalla procura di Siracusa per chiarire eventuali responsabilità sulla morte di un 53enne siracusano, avvenuta il 14 agosto, dopo le dimissioni dall’ospedale di Avola. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo era stato trasferito in ambulanza al Pronto soccorso dell’ospedale Di Maria di Avola per un malessere, dolori all’addome e un formicolio a una gamba.
All’uomo, dimesso dopo alcune ore, sarebbe stata prescritta una terapia contro la gastroenterite. Tornato nella sua abitazione, l’uomo si è sentito male e poi è morto. Secondo quanto emerso finora, il decesso sarebbe avvenuto a causa di un arresto cardiaco. I familiari hanno denunciato l’episodio e la procura di Siracusa ha disposto il sequestro della salma e conferito l’incarico al medico legale che ha eseguito l’autopsia. Due medici sono stati iscritti nel registro degli indagati, anche come atto dovuto per eseguire l’esame autoptico, con l’accusa di omicidio colposo.
La diga Ancipa è sempre più vuota. Arriva la conferma definitiva che dal 15 novembre…
I carabinieri di Ribera, in provincia di Agrigento, indagano per risalire agli autori di una…
Si aprirà giovedì 7 novembre e si concluderà il giorno dopo, presso il salone Dusmet…
Due mezzi pesanti si sono scontrati sull'autostrada Palermo-Catania. A causa dell'impatto nelle corsie sono finiti quintali…
Venti parcheggiatori abusivi sono stati individuati, controllati e sanzionati dalla polizia nell’ambito di una mirata…
«La chiusura dello stabilimento di Ragusa, escluso dal piano di trasformazione e rilancio della Eni-Versalis…