Ormai online si può trovare di tutto. Compresi beni storici e archeologici. È stato proprio un annuncio sul web a incastrare un 20enne di Monreale, trovato in possesso, senza un giustificato motivo, di 23 monete archeologiche in argento e bronzo di varie epoche, la cui compravendita è disciplinata dalla specifica normativa di settore. I reperti sono stati sequestrati, dopo un attento monitoraggio dei siti di e-commerce da parte dei Nucleo tutela patrimonio culturale dei carabinieri di Palermo. A contribuire all’operazione anche il Nucleo di Cosenza e le compagnie di Monreale e Castrovillari, impegnati nel contrasto alla commercializzazione illecita di beni archeologici.
Ulteriori approfondimenti consentivano l’individuazione di un secondo soggetto di Castrovillari, che avrebbe procurato al giovane gli oggetti venduti sul web e nel cui appartamento venivano ritrovati anche strumenti idonei allo scavo. Entrambi sono indagati per ricettazione dalla procura di Palermo che ha coordinato le indagini. Gli accertamenti proseguiranno per individuare i siti da cui provengono i beni recuperati.
L’attività compiuta ha confermato la tendenza, negli ultimi anni, a utilizzare siti web dedicati a vere e proprie gallerie virtuali per la commercializzazione dei beni culturali, mercato alternativo e sostitutivo rispetto a quello tradizionale. Un tipo di commercio sempre più diffuso anche tra privati, spesso inesperti e incuranti della specifica normativa di settore che ne regola il possesso e la vendita.
Una finta perquisizione antidroga, fatta da dei sei falsi militari della guardia di finanza a…
Cinque agenti del reparto mobile di Palermo sono rimasti feriti nel Centro di permanenza per…
È ricoverato in Terapia intensiva il ragazzo di 19 anni che è caduto con la…
In occasione della gara di calcio Catania-Trapani, disputata ieri 15 novembre presso lo stadio Massimino…
I carabinieri di Francofonte, in provincia di Siracusa, coadiuvati dall’unità cinofila antidroga dei carabinieri di…
Quattro lavoratori in nero, come già scoperto durante un controllo di qualche mese fa, mancata…