Mondiali di scherma, dietro le quinte Volontari non solo per passione

I volontari sono l’anima dei grandi eventi sportivi, silenziosi collaboratori che dedicano il loro tempo a una passione. Dietro le quinte dei Mondiali di scherma di Catania si è mosso un gruppo di 210 giovani – compresi i membri della sicurezza – coordinati dalla società romana Jumbo Grandi Eventi, scelta dalla Regione Sicilia per l’organizzazione dell’evento. Solo 80, tuttavia, sono stati i veri volontari, quelli che hanno partecipato per semplice passione. Molti provenienti dall‘Università Kore di Enna. «Abbiamo conosciuto altri ragazzi – spiega Omar Nobile, studente dell’ateneo ennese –, con un ruolo di volontari effettivi. Mentre noi forse prenderemo solo il rimborso spese del viaggio, loro sono pagati, stanno qui dalle 7.30 alle 21.30, però non sappiamo perché ci sia questa differenza tra noi e loro».

Gli studenti della facoltà di Scienze motorie della Kore sono arrivati al Palaghiaccio tramite una convenzione curata dal preside Mario Lipoma e dai professori Giannone e Mango. «A gruppi – spiega Omar – ci siamo occupati degli atleti paralimpici, abbiamo assistito gli arbitri, compilato referti e controllato le armi». Dopo il turno mattutino, con sveglia prevista alle cinque per arrivare in tempo da Enna, i volontari si trasformavano «nei migliori sostenitori dell’Italia in tribuna». «È stato un lavoro complesso ma con molte soddisfazioni – continua – anche perché si è creato un bel gruppo. Inizialmente c’è stata un po’ di normale confusione nell’organizzazione, ma poi è andato tutto liscio».

Tra i volontari per pura passione c’è anche il messicano Luis: «Tutti i ragazzi che ho conosciuto in realtà ricevevano un salario. Io invece ho compilato la domanda su Internet ad aprile e l’ho inviata, perché è una grande opportunità poter partecipare ai Mondiali». Nonostante i ritmi serrati, non è mancato il tempo per rilassarsi e vedere le gare. «La competizione è stata fantastica e di alto livello – spiega – Inoltre lavorare a contatto con gli atleti più importanti del mondo è stato emozionante».

Stesso iter seguito da Paola, ex studentessa della facoltà di Lingue di Catania: «Ho cercato su internet e ho trovato le selezioni – racconta –. Avrei voluto praticare questo sport, ma è costoso e difficile. È stata un’esperienza grande, esaltante, in un ambiente multietnico. Il momento più emozionante è stato entrare nello stadio. E devo dire che Catania porta bene: quanto entusiasmo per le vittorie degli italiani». Giusy è venuta apposta dalla Calabria per far parte dei volontari: «È uno sport che ha dato tanto all’Italia, guardarlo in tv sarebbe stato un peccato. Abbiamo visto campioni da tutto il mondo, siamo stati a contatto con gli atleti, tutti molto disponibili e gentili. Abbiamo iniziato anche una collezione di spille delle federazioni, un ricordo che ci porteremo per sempre».

E quelli che i volontari definiscono gli effettivi? Una ragazza spiega che molti di loro, soprattutto donne, sono stati contattati tramite agenzia a cui avevano precedentemente inviato il curriculum. Ma che ad oggi, a un giorno dalla fine dell’evento, non hanno ancora firmato nessun contratto.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]