Un 39enne di Misterbianco, in provincia di Catania, era finito in carcere dopo avere aggredito con schiaffi e pugni al volto la moglie. Dopo la denuncia della vittima, l’uomo era stato prima allontanato dalla casa familiare e poi arrestato. Uscito dal carcere, il 39enne era stato riaccolto in casa dalla donna – che aveva anche ritirato la querela – dopo la promessa di non reiterare comportamenti violenti. Durante un pranzo in famiglia, però, l’uomo l’avrebbe offesa e picchiata di nuovo. Riuscita a scappare, la donna ha chiamato aiuto. Quando sono arrivati, i carabinieri hanno trovato la vittima ancora nascosta, impaurita e con il volto arrossato dagli schiaffi e dai pugni. Per questo sono intervenuti anche gli operatori sanitari del 118. Il 39enne, che era ancora in casa, è stato arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia ed è finito agli arresti domiciliari in un’abitazione diversa da quella coniugale dove la donna è rimasta a vivere con i loro figli.
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